LATIUM et CAMPANIA
A. M. Reggiani
E. Greco
Nell'ordinamento augusteo venivano riuniti sotto la denominazione di Latium et Campania i territori di una lunga fascia a S di Roma, tra la costa tirrenica [...] ai testi citati.
In generale: R. Bianchi Bandinelli, A. Giuliano, Etruschi e Italici prima del dominio di Roma, Milano 1973; , Le origini del cristianesimo in Albano e le catacombe di San Salvatore, Albano 1993.
Valle del Liri: S. Quilici Gigli, La ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] i cui testi si erano consolidati nella tradizione tardoimperiale, quelli di altri giuristi (ad esempio Scevola, Sabino, Giuliano, Marcello), purché fossero menzionati da quei cinque e si potesse esibirne i manoscritti onde ovviare a eventuali dubbi ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] modi e per ragioni diverse a Venezia, nel S. Salvatore progettato da Giorgio Spavento prima dell'agosto 1506, e più opera che G. non pubblicò con Aldo Manuzio e che dedicò a Giulio II in funzione di un trasferimento a Roma a cui cominciava a pensare ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] italiano (ne erano esclusi il Lazio, il Trentino e la Venezia Giulia che vi sarebbero entrati più tardi) 942 sale teatrali attive, clima politico del momento. Con il librettista Salvatore Cammarano il compositore lavorò alla possibilità di mettere ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] 'Atene rediviva, è la seconda Atene. Salvatore e riattivatore del retaggio ellenico Aldo Manuzio ., 21, 1991, pp. 137-140 (pp. 137-156).
6. Cf. Giuliano Lucchetta, Viaggiatori e racconti di viaggi nel Cinquecento, in AA.VV., Storia della cultura ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] marzo 1925, evocando il «trionfo di Cristo Salvatore sopra il paganesimo e la conversione della città di vista del tutto opposto cfr. A. Lodolini, che definì l’imperatore Giuliano l’«ultimo eroe classico», la cui colpa storica fu di non capire «che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] . Ed è allora che molti intellettuali vicini al marxismo – tra cui Salvatore Veca (n. 1943) e Paolo Flores d’Arcais (n. 1944) italiani, da Domenico Fisichella a G. Pasquino, da Giuliano Urbani a Stefano Passigli), i suoi interessi spaziano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] i nomi di Armando Saitta e Giorgio Candeloro, di Giuliano Procacci e Gastone Manacorda, di Rosario Villari, Renato Zangheri (1914-1978) rimane fedele all’impianto teorico del maestro, Salvatore Veca (n. 1943) si fa interprete dell’esigenza di ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] di tale anno e l'aprile del successivo fu a Camerino presso Giulio Cesare da Varano (Lett. XVII-XVIII) e a Napoli presso Alfonso e all'immortalità e i versi irriverenti prima scritti sul Salvatore.
Questa specie di conversione fu opera di fra Mariano ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] giacché egli datava allora da Napoli una lettera a Pietro Salvatore Valla e Giovanni Ferrara, i quali gli avevano richiesto venne Sancto Piero in Vincula da Genova [il cardinale Giuliano della Rovere] et imbruogliorono et perverterono tucti i capitoli ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...