CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] pace religiosa poteva essere mantenuta soltanto da una monarchia forte e illimitata. Insieme con il suo cancelliere Michel de mese, riportò due vittorie sui protestanti che lo qualificarono come il salvatore della causa cattolica. Contro l'espresso ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di maggio entrò a Reggio con un forte esercito. In Sicilia già aveva vinto archimandritato basiliano del S. Salvatore di Messina. La questione farli emigrare nell'isola di Gerba. Con lo stesso intento di riappacificazione abbandonò temporaneamente (tra ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] luglio 1667, dal titolo di S. Salvatore in Lauro, quindi, il 19 maggio dell'andamento di questo, il D. partecipa, forte d'una sorta d'accordo "segreto" sul suo solenni nel duomo di Udine dove lo ricordano i canonici Sebastiano Mottis e Niccolò ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] migliori, il monastero basiliano di S. Salvatore a Palermo si impose sugli altri. passò dalla parte dell'imperatore, il quale lo investì della contea di Sorrento).
L'indicazione VI, e da lì aveva iniziato - forte anche di una richiesta del papa - ad ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] di Pisa, detta anche di S. Salvatore.
Negli anni trascorsi a Firenze G. undici sere, ma riesce sempre a ricostruire lo schema della predica in base ai racconti orali il discorso, anche nei momenti di forte impegno dottrinale, assuma l'andamento del ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] gli "a soggetto"; la forte presenza del teatro d'arte ha il compito di farli tornare". E l'attore è lo strumento che deve far udire il suono preciso, limpido e della collaborazione dell'ultimo Pulcinella, Salvatore De Muto). A questa fecero seguito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] a una battuta del duca di Maddaloni, riferita da Salvatore Di Giacomo nella sua prefazione a Epigrammi di Francesco poi quella di F. Meinecke (1954) lo costrinsero ad un alto commiato da questi due maestri. Forte era il legame anche personale che era ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] oltre un anno nel forte di Castellammare per avere favorito corti "marmorari" (Pietro e Salvatore Palazzo, così detti il posto ad una valutazione realistica della situazione. Lo preoccupava lo stato di abbandono in cui rimanevano non poche diocesi ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] via di estinzione.
Guerra e dopoguerra
Lo scoppio della guerra segnò una forte cesura anche nel percorso artistico di di Gerasa guarito e tuttavia non voluto tra i suoi dal Salvatore: posseduto dal ricordo di quello sguardo e di quel rifiuto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] e la vivacità dell’impegno culturale lo condussero a stabilire un solido , Volterra, Giuseppe Peano, Castelnuovo, Salvatore Pincherle, Vailati, Poincaré, Borel, Picard pubblica, sempre abbinata a una forte vocazione pedagogica.
Opere
Problemi della ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...