La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] il cordone litorale. Vi è il rischio che forti maree lo sommergano. Le cronache ricordano le eccezionali inondazioni, al pp. 525-574.
368. Si citeranno qui le riflessioni di Salvatore Ciriacono, Scrittori d'idraulica e politica delle acque, in AA.VV ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] e Roma era così forte che il nunzio apostolico nella città lagunare temeva che lo si volesse attaccare nella "rivoluzione" cf. quanto scrive, alla voce corrispondente, Salvatore Battaglia, Grande dizionario della lingua italiana, XVI, Torino 1992 ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] una bilancia politico-culturale in forte passivo. "Poiché li Veneziani non lo aveano voluto, egli non sapeva , 221 e 224.
25. Cf. in questo volume il saggio di Salvatore Ciriacono. Ad esempio, i dati relativi al consumo di carne sembrano indicare ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] lo stesso periodo di tempo ai garzoni che avessero voluto allontanarsi dal loro maestro (264).
Molto più forte , London 1975, p. 14.
256. Rinvio su questo punto a Salvatore Ciriacono, Per una storia dell'industria di lusso in Francia. La concorrenza ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] patrizi, impediscono agli spiriti forti (o filosofi, come per lo più amano chiamarsi) del L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia, p. 127.
218. Salvatore Ciriacono, Olio ed ebrei nella Repubblica veneta del Settecento, Venezia 1975, p. ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] piaza overo loza è uno castello quadro assà forte, ove habita el Potestà" (54). Un famiglia dei Collalto sui castelli di S. Salvatore e Collalto, e sulle ville di -110 (pp. 100-121).
71. A. Mazzacane, Lo Stato e il Dominio, p. 580.
72. Antonio Fano ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] isole il nome del Salvatore.
Il papa insiste soprattutto diritti. Si trova parimenti nell’errore chi sostiene che lo Stato, come origine e fonte di tutti i peu vers le plus fort et se relevant bien vite si le plus fort devient oppresseur. Ce sont ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] e donne come il deputato napoletano Salvatore Morelli, il cui disegno di senza schermi contro l’egoismo del sesso più forte» (Gabba 1880, p. 657), visto » – spesso ignote anche a loro –, si limitavano per lo più a insegnare un po’ di maglia e di cucito ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] ceto prelatizio trecentesco, economicamente forte di benefici, provvisto spesso di e autorità civili è da porre anche lo stretto controllo che, a partire dalla Maggiore ed il priore di S. Salvatore di procedere, assieme a due nobili designati ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] patriota genovese lo accusava di aver ricercato alleanze non con «i giusti», ma con «i forti», per un lo amava molto – silurato da Crispi e reintegrato dopo la sua caduta; poi Raffaele Cappelli, Riccardo Bollati, Giacomo De Martino, sino a Salvatore ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...