GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] con fasto principesco, con un risalto che lo colloca tra i primi della città e e si comporta "honoratamente", assicurano.
Quasi salvatore della patria il G. finché c'è Porta. E se il bailo gli ha dato man forte, è perché "subornato" dal G., il quale ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] . Radicati di Primeglio e il cuneese C.O. Arnaud di San Salvatore (poi generale di Napoleone e di Carlo X). Diversi erano i 1854, II, p. 145) lo definì "spregevole mistura di ogni più brutta fogna"; con parole meno forti, ma simili si espressero N. ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] volta in armi e a suon di bombarde lo sfratto immediato del viceré che pensò bene verso Catania, dove contava sulla sua forte influenza per mantenerla fedele al viceré. avuto due figlie: Antonia che sposò Salvatore Mastrantonio, barone di Aci (ebbe in ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] avanzate dall'avversario, presso i Franchi, cui lo univa la comune fede cattolica, il piccolo il ducato di Brescia, assai forte per il numero di guerrieri che dell'avo Ariperto I nella chiesa di S. Salvatore fuori le mura, che era stata fondata dallo ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] portata. Ricchissimo, dotato di forte liquidità, fortemente coinvolto nella da parte dell’abate dell’abbazia del Salvatore sul Monte Amiata di metà del Bologna 1932-1933, p. 14; P.F. Palumbo, Lo scisma del MCXXX: i precedenti, la vicenda romana, e ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] da carico (nel De liberatione civitatum Orientis, lo stesso Caffaro parla di 26 galee e 4 Nicodemo per raccogliere il sangue del Salvatore crocifisso. La reliquia, conosciuta con al largo di Itaca, incontrò una forte squadra navale bizantina, una di ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] scelte politiche di Ferri, che a partire dal 1909 causarono un forte disorientamento tra i socialisti. Quello stesso anno il G., ormai come prospettato da altri autorevoli autori, possono accelerarne lo sviluppo (Rapide développement d'un sarcome de ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] p. 20). Il senso del provinciale isolamento è in lui più forte di quello dell'immensa utilità del suo lavoro; e si traduce l'Acc. Lucchese di scienze lettere ed arti. Nel 1842 Gregorio XVI lo nominò cavaliere di S. Gregorio Magno; nel 1847 Pio IX gli ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] al Consiglio generale della Repubblica fin dal 1517, lo stesso anno in cui venne stipulato il contratto di tutta l'economia lucchese: si rinsaldava più forte che mai il cerchio che gli Straccioni e letterari in memoria di Salvatore Bongi, Lucca 1931, ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] al testamento del marito. Avendo il F. legato una forte somma alla figlia Caracosa come dote per il suo matrimonio ai componenti laici della sua famiglia lo "ius patronatus" sulla chiesa gentilizia di S. Salvatore in Cogorno. Egli viene indicato come ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...