GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] scritto il G. esprimeva anche una forte indignazione nei confronti del governo italiano a Ravenna, in seguito alla quale venne disposto lo scioglimento del circolo e l'avvio di un poi nella mani di Salvatore Bellasich, nominato commissario ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] stranieri.
L'impazienza e un forte desiderio di venire a contatto col Recatosi nell'America del Sud, vi imparò bene lo spagnolo e il portoghese e dal 1910 al Sicilie, Milano 1962; F. Schlitzer, Salvatore di Giacomo. Ricerche e note bibliografiche, ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] Sisto (Lucca), S. Antonio (Siena), S. Salvatore (Monte Amiata) e due corti minori presso Volterra, dato momento, Berengario usò la maniera forte.
Il 20 apr. 951 la regina le intenzioni encomiastiche di Donizone - che lo pone in Canossa, presso Azzo - ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] fu difficile dal momento che la cittadella, con il forte del Salvatore e il bastione Don Blasco, era rimasta in possesso delle l’incarico di governatore di Messina. In seguito, il sovrano lo chiamò a far parte del Senato del Regno; la sua nomina ...
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TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] , fa una concessione alla badessa del monastero di S. Salvatore del Goleto. È molto probabile che sia vicino a Federico generale. Nell'aprile raccoglie a Melfi un forte contingente di truppe e lo invia ad Antrodoco contro Bertoldo di Spoleto. Nel ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] .
Entrato nel prestigioso collegio del S. Salvatore e ascritto al clero della cappella palatina Francia repubblicana. Nell'assedio del forte Balanguer fu ferito e fatto comando, si ritirò a Dresda, dove lo raggiunse la nomina di ufficiale della Legion ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] con acume, intelligenza, vivacità polemica e con uno stile forte e deciso.
Anche nell'ambito sociale e politico ebbe del p. M. L. ed il contributo ai rapporti tra la Chiesa e lo Stato, in Archivum historicum Societatis Iesu, XXVII (1958), pp. 176 s.; ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] e ne sottoscrisse un altro per S. Salvatore di Ponte Trebbia (presso Piacenza). Fu in quell’abbazia francese, e che lo sollecitò implicitamente a rifugiarsi presso il re e Impero in un momento di forte contrapposizione.
Durante il suo episcopato, ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] la seria cultura e per il forte carattere; non sorprende quindi che per dedurne addirittura motivi di scomunica contro lo stesso viceré e i suoi consiglieri. rivincita: Giacomo, figlio illegittimo di Salvatore Aymerich (capo riconosciuto e temuto ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] di Carpi quale scolaro di filosofia, non lo interessavano molto; più forte fu certamente il richiamo della cospirazione in cui ottobre al Volturno fu schierata di riserva, a San Salvatore nei pressi di Maddaloni, alle spalle della brigata Eberhard, ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...