PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] di S. Girolamo della Carità, canonici regolari del Ss. Salvatore, celestini (13 aprile 1774), domenicani (16 gennaio 1781), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, ad ind.; G. Morelli, Il “Ruolo della famiglia pontificia” di Benedetto XIV, in Benedetto ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] vent'anni a Palermo, dove studiò pittura alla scuola di Salvatore Lo Forte. Agli inizi dell'attività del L. possono poté trasferirsi a Napoli, attratto dalla fama di Domenico Morelli, del quale frequentò assiduamente lo studio. L'alunnato presso ...
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SETTIMI, Clemente (in religione Clemente di S. Carlo)
Stefania Montacutelli
– Nacque a Camerino nel 1622 da Settimio e da Virginia da Camerino.
La data di nascita è dedotta da un catalogo (1639) della [...] gli scolopi Angelo Morelli, Famiano Michelini, Ambrogio Ambrogi, Carlo Conti, Salvatore Grise e Settimi padre C. S., ibid., XIV (1994), 2, pp. 99-177; Id., Salvatore Grise, ibid., pp.178-202; Id., Giovanni Francesco Fiammelli e l’introduzione degli ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...]
Il 27 maggio 1860, con il padre, il fratello Salvatore, F. Liardo e altri artisti siciliani, il L. Dall'ospizio marino dalla Giunta permanente di belle arti, presieduta da D. Morelli, per la Galleria nazionale d'arte moderna, al prezzo proposto dal L ...
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MELLINI, Giovanni Battista
Maria Grazia Blasio
MELLINI (Millini, de Mellinis), Giovanni Battista. – Nacque l’11 luglio 1405 a Roma da Sabba (Savus; 1334-1424) e da Perna Ponziani, che oltre al M. ebbero [...] famiglia fece parte della Confraternita romana del S. Salvatore ad Sancta Sanctorum e della Confraternita di S. Chittolini - P. Floriani, Roma 1986, pp. 409, 466; E. Morelli, Le case romane con facciate graffite e dipinte: Tor Millina, un esempio ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] il monumento a G. Garibaldi il G. lo salutasse come "il salvatore del più cavalleresco, del più leale dei Re, di Umberto I 137, 152; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1961, ad ind.; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant' ...
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UGHELLI, Ferdinando
Simon Ditchfield
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596, da genitori ignoti.
Secondo il suo biografo e allievo, il cistercense Giulio Ambrogio Lucenti, Ughelli ricevette la sua prima [...] Il seguente incarico di dirigere l’abbazia di S. Salvatore a Settimo, nuovamente vicino a Firenze, suggerisce l’ in Strenna dei romanisti, XXXII (1972), pp. 246-250; G. Morelli, Lettere inedite di storici abruzzesi a F. U., in Abruzzo. Rivista dell ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] scene popolari di Achille Vianelli, inediti di Domenico Morelli). Nel 1961 fu nominato soprintendente alle Gallerie ed Opere vulcani delle due Sicilie, Milano 1962; F. Schlitzer, Salvatore di Giacomo. Ricerche e note bibliografiche, Firenze 1966. Un ...
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THEODOLI, Gerolamo
Raffaella Catini
– Nacque a Roma nel 1677 da Carlo e dalla nobildonna Francesca Sacchetti, «ultimo discendente del ramo romano dei marchesi di San Vito» (Spesso, 1991b, p. 450 nota [...] sono da annoverarsi le tombe Marefoschi e Simonetti in S. Salvatore in Lauro, realizzate dallo scultore Carlo Monaldi (1750-51), il allievi e collaboratori furono Pietro Torelli, Cosimo Morelli, Giovanni Antinori, Giuseppe Bonomi e Joseph Subleyras ...
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MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] tra cui Onorato Viganò, coreografo e padre di Salvatore, il creatore del coreodramma. Nella capitale austriaca il divertimento al dramma. Studi offerti a A.M. Milloss, a cura di G. Morelli, Firenze 1996, pp. 239-245; R. Albano, Il teatro S. Carlo di ...
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