PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] in Consiglio del Popolo, nel 1425 fu podestà ad Abbadia S. Salvatore (Epistolario, cit., 1979, p. 17), nel 1427 castellano a Storia del diritto italiano, LXXIII (2000), pp. 237-338; G. Tommasi, Dell’historie di Siena, Deca seconda, vol. I, Libri I-III ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] un viaggio durato cinque giorni. Rivoltosi allora al suo antico maestro G. Piazzi, fu da questo raccomandato al marchese D. Tommasi, che ottenne dal re la riapertura del concorso per altri quattro posti, onde egli poté entrare in carriera. Dopo tre ...
Leggi Tutto
SPIRITI, Giuseppe
Luca Addante
SPIRITI, Giuseppe. – Nacque, pare, nel 1757, a Messina (Riflessioni economico-politiche..., 1793, pp. 161, 195), non a Cosenza, come di norma si legge (dopo Andreotti, [...] di nobile famiglia messinese. Nipote dell’alto magistrato ed erudito Salvatore Spiriti, ne ereditò alla morte (1776) beni e titoli, , del quale partecipò al funerale massonico dedicandogli dei versi (Tommasi, 1788, p. 106; Salfi, 1822, p. CXV ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] di Anselmo da Gubbio, abate del monastero di S. Salvatore in Sesto. Dalla documentazione conservata presso l'Archivio di Stato del Ducato di Lucca, VII, Lucca 1834, p. 65; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca, Firenze 1847, pp. 254 s.; L ...
Leggi Tutto
GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] e Costantino (A. Rossini, ibid., teatro Vendramin di S. Salvatore, carnevale 1681; partitura ms. in Venezia, Bibl. naz. serenata L'unione delle tre dee Pallade, Giunone e Venere (G.M. Tommasi, ibid. 1716); la cantata La gara di Minerva e Marte (ibid. ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] , c. 43 v; Ibid., Biblioteca, ms. n. 10: Salvatore Dalli [sec. XVI], Cronica di Lucca rifatta ed accresciuta da Giovanni V. Baroni, Notizie genealogiche delle famiglie lucchesi; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca, in Archivio storico italiano ...
Leggi Tutto
Dati
Domenico Corsi
Famiglia lucchese che, giunta in città dal contado dove ebbe parecchi possessi nel Morianese e altrove, pur non presentando personalità di grande rilievo al pari di altre nobili [...] Ilario di Brancoli ma abitante in Lucca in contrada di S. Salvatore in Muro, già morto nel giugno del 1331; in quell'anno di corredo alle carte della Signoria, n. 83 c. 67; G. Tommasi, Notizie diverse. Biblioteca Manoscritti n. 102 c. 23; N. Tucci, ...
Leggi Tutto
GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] , pp. 173-247).
Il G. appartenne a varie società scientifiche, fu condirettore di alcuni periodici medici e redattore capo de Il Tommasi.
Morì a Roma il 21 dic. 1956. Aveva sposato Carla De Lieto, dalla quale ebbe tre figlie.
Fonti e Bibl.: Notizie ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Gherardo
Michele Luzzati
Nacque postumo a Lucca da Gherardo di Pietro e da Elisabetta di Giovanni Franchi l'8 sett. 1520 .
Il padre Gherardo fu mercante: nel 1488 era fattore della "Battista [...] Buonvisi. Da Pompeo, morto nel 1619, nacquero Carlo e Salvatore; da Carlo nacque Arrigo.
Pietro di Gherardo Burlamacchi fu a Bordeaux, a Venezia e a Ferrara, dove morì nel 1581; e Tommaso anch'egli mercante a Lione, con lo zio Vincenzo (1549) e poi ...
Leggi Tutto
romitiano
agg. Relativo a Cesare Romiti, già amministratore delegato della Fiat, poi presidente della Rcs. ◆ Lo scontro con Vittorio Ghidella, circa dieci anni or sono, fu (a parte i contrasti di tipo personale) sulla base di questa impostazione...