Medico (Roccaraso 1813 - Napoli 1888); professore di medicina pratica a Napoli fino al 1848, epoca in cui, per motivi politici, fu destituito dall'insegnamento, incarcerato e poi esiliato. Dopo la liberazione della Lombardia dalla dominazione austriaca, fu nominato professore di patologia speciale e di clinica medica nell'univ. di Pavia e poi di clinica medica a Napoli. A T., convinto assertore del ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ; S. Landucci, L'hegelismo in Italia nell'età del Risorgimento, in Studi storici, VI (1965), pp. 597 ss.; A. Pazzini, SalvatoreTommasi e A. C. D. nel quadro della crisi ottocentesca della medicina italiana, in Pagine di storia della med., XIII (1969 ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] suoi lavori; Palasciano è invece estremamente freddo nei confronti di un altro protagonista della vita medica napoletana, SalvatoreTommasi.
Il 22 maggio 1859 Ferdinando II di Borbone moriva, e secondo alcune testimonianze Palasciano sarebbe stato ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] di Ludwig e Cyon di coniglio.
Dal punto di vista scientifico, l’impostazione di Paladino si collegò a quella di SalvatoreTommasi, di Jacob Moleschott, di Claude Bernard, di Ernst Wilhelm von Brücke. Era, infatti, interessato a una fisiologia intesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] prospettive accademico-professionali, emblematico di un percorso possibile negli anni difficili dell’unificazione nazionale, fu quello di SalvatoreTommasi (1813-1888), una delle figure fra le più significative della medicina nel nuovo Regno d’Italia ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] sia attraverso l'opera di coloro che, negli ambienti culturali napoletani, ne erano ritenuti precursori (Luigi Ferrarese, SalvatoreTommasi), sia attraverso i lavori dei fautori coevi, tra i quali spiccava il suo maestro Zuccarelli. Teatro di questi ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] Revue des études juives 136, 1977, pp. 529-530; G. De Tommasi, Cento anni di restauri a Castel del Monte, Continuità 12, 1978, Atti del Seminario Internazionale sulla decorazione pittorica del San Salvatore di Brescia, Brescia 1981", Pavia 1983, pp. ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] medica. La lotta in favore dell'ippocratismo del D. e Puccinotti era in effetti, come sosteneva già allora il Tommasi (Il rinnovamento della medicina in Italia, Napoli 1883, p. 89), una battaglia di retroguardia che, mentre voleva cautelarsi contro ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] ateneo nel 1883 venne chiamato alla direzione della seconda e poi della prima clinica medica, succedendo in tali posti a S.Tommasi e al Cantani. Nel 1914 andò in pensione per limiti di età e fu nominato professore emerito.
Assertore convinto della ...
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GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] , pp. 173-247).
Il G. appartenne a varie società scientifiche, fu condirettore di alcuni periodici medici e redattore capo de Il Tommasi.
Morì a Roma il 21 dic. 1956. Aveva sposato Carla De Lieto, dalla quale ebbe tre figlie.
Fonti e Bibl.: Notizie ...
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romitiano
agg. Relativo a Cesare Romiti, già amministratore delegato della Fiat, poi presidente della Rcs. ◆ Lo scontro con Vittorio Ghidella, circa dieci anni or sono, fu (a parte i contrasti di tipo personale) sulla base di questa impostazione...