CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] dei beni dei mercanti veneziani. Fu accolto inoltre in Venezia come un salvatore e gli venne concesso il titolo di "figlio di S. Marco della Camera apostolica, ed Alessandro Campofregoso, vescovo di Ventimiglia.
Il C. dimostrò la sua amicizia al papa ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] 'edizione Petrocchi, non ha poi realizzato la promessa edizione. Salvatore S. Nigro, che ha scandagliato a più riprese il di Masuccio Salernitano, Salerno 1978; L. D'Auria Volpe, I Ventimiglia di Vatolla, Napoli 1978, pp. 63-65; S. Gentile, ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] sua volontà. Per evitare nuovi dissidi, ai primi di luglio F. IV fu lasciato partire con la vicaria, per andare presso i Ventimiglia, prima a Gagliano, poi a Polizzi.
Si riaprì anche la questione dei matrimonio con Costanza e dei legami con l'Aragona ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] Messosi prontamente in viaggio, raggiunge Genova e, quindi, Ventimiglia; quivi s'imbarca, il 17, in una minuscola sommità del frontespicio", altre due statue, miranti quella del Salvatore, che appaiano "nella lontananza... maestose... dilettevoli".
Di ...
Leggi Tutto
GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] anni Settanta-Ottanta: a Palermo la casina di monsignor Ventimiglia, poi delle monache di S. Maria di Valverde; 45-75, 87 s.; S. Piazza, Il cantiere della chiesa del Ss. Salvatore a Palermo, in L'architettura del Settecento in Sicilia, a cura di M. ...
Leggi Tutto
CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] di Militello di P. Carrera), a cura di G. Majorana, in Boll. stor. catanese, III(1938), pp. 128-58.
Bibl.: G. Ventimiglia, De' poeti siciliani, Napoli 1663, lib. I, cap. V, soprattutto pp. 27-31; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, Panormi 1714, II, pp ...
Leggi Tutto
DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] opere di abbellimento nella sua cattedrale. Tra il 1430 e il 1432, sotto il governo del viceré Giovanni Ventimiglia, pare divenisse cancelliere del Regno. Il 12 maggio 1433 avrebbe pronunciato un giudizio in materia feudale contro Antonio Spatafora ...
Leggi Tutto
GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] studi logici e grammaticali voluto a Catania da mons. S. Ventimiglia. Importante fu per lui l'esempio del vulcanologo Giuseppe Recupero . G. G. pubblicate dal suo fratello ab. Salvatore Gioeni. Aggiuntavi la descrizione data dall'ab. Spallanzani del ...
Leggi Tutto
GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] e di armi da guerra, il duello contravveniva alle leggi del Regno, il G. fu in seguito perdonato, mentre Enrico Ventimiglia fuggì in esilio a Ferrara e nel luglio 1487 fu condannato dalla Magna Curia come traditore e sottoposto alla confisca dei beni ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] il partito aristocratico costituzionale, capeggiato da Giuseppe Ventimiglia principe di Belmonte e da Carlo Cottone e, negli anni Trenta, lo studioso e politico di Acireale Salvatore Vigo, zio del folklorista Lionardo, che di Palmeri fu amico. ...
Leggi Tutto