CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] Pecchiai, Il Gesù di Roma, Roma 1952, pp. 151, 154, 156-160, 172; A. Schiavo, La fontana di Trevi e le altre opere di N. Salvi, Roma 1956, pp. 22 s., 167; E. Zocca, La basilica dei ss. Apostoli in Roma, Roma 1959, pp. 92, 112 s., 114; L. Salerno, Via ...
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VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] nel luglio dello stesso anno anche il primogenito Filippo (nato nel giugno del 1456) prese in moglie Lessandra di Averardo Salviati. Artefice della conclusione di queste nozze, a suggello della stretta relazione tra gli eredi Valori e i Medici, fu lo ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] a B. da Rovezzano, in Paragone, n.s., XLII (1991), 25, pp. 1-14; E. Barletti, Marmi antichi e moderni di palazzo Portinari Salviati nell'Ottocento, ibid., XLV (1994), 44-46, pp. 300 s., 303-305; F. Caglioti, Il David bronzeo di Michelangelo (e B. da ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] e di terapeuta ne favorirono la carriera quale medico ordinario di importanti famiglie romane (Borghese, Rospigliosi, Serra, Salviati).
Nel 1726 accettò l'incarico di protomedico di Frascati, dove si trovò a fronteggiare temibili febbri tifoidee con ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] gruppo di giovani antimedicei "non meno nobili che animosi" (B. Varchi, I, p. 93), guidato da Piero d'Alamanno Salviati, si opponeva ad alcuni sbirri che intendevano disarmarli e ne uccideva alcuni. Il periodo di debolezza che attraversava il regime ...
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MARTINI (Cetti, Martini de’ Cetti), Giovanni (Giovanni da San Gimignano)
Raffaella Zaccaria
Nacque il 3 nov. 1406 a Firenze o a San Gimignano, da Nello di Giuliano e da Noncia di Giovenco Arrigucci.
Il [...] il 15 luglio 1404, anch’egli giurisperito, e una figlia, Costanza, nata dal suo secondo matrimonio con Albiera di Filippo Salviati, che nel 1447 sposò Simone di Andrea Capponi.
Le notizie relative alla formazione culturale del M. e alla sua attività ...
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ROMEO, Francesco
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Castiglion Fiorentino nel 1492 da una famiglia di modesta condizione. Preso dalle mani di Sante Pagnini l’abito dei frati predicatori (13 gennaio 1512) nel [...] Brevis annotatio ad animorum immortalitatem, christiane, ac peripatetice deducta, dedicando il libro al cardinale fiorentino Giovanni Salviati, che aveva conosciuto quando da adolescente aveva frequentato i corsi di filosofia di Francesco Verini.
L ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] , ricevette un pagamento di 100 scudi. È tuttora nella chiesa di S. Giacomo degli Incurabili, che il cardinale Anton Maria Salviati stava facendo ricostruire in quegli anni (1595-1602), la statua di S. Giacomo. Per incarico di Clemente VIII, il B ...
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MEDICI, Clarice de’ (Clara, Clarissa)
Irene Fosi
Nacque a Firenze il 14 sett. 1489 da Piero, figlio di Lorenzo il Magnifico, e da Alfonsina Orsini.
Fu battezzata nello stesso giorno: la data di nascita, [...] in early sixteenth-century Florence 1502-1519, Oxford 1985, pp. 77, 129-134; P. Hurtubise, Une famille-témoin. Les Salviati, Città del Vaticano 1985, pp. 70, 318; L. Fabbri, Alleanza matrimoniale e patriziato nella Firenze del ’400. Studio sulla ...
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FERRATO, Pietro
Franco Pignatti
Nato a Padova il 7 luglio 1815 da Antonio ed Elena Crescensì, fu educato nel seminario della città. Per mantenersi fece il maestro elementare a Murano e a Venezia. Dopo [...] e della Bibbia, testi di Bartolomeo da San Concordio, A. Lancia, G. Sermini, F. Serdonati, C. Strozzi, L. Domenichi, S. Bargagli, L. Salviati, G. B. Guarino, L. Magalotti, G. Gozzi e altri. Si tratta per lo più di testi brevi (in specie lettere e ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...