GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] 1° dic. 1419 il G. ebbe la carica di ufficiale delle Condotte e il 23 dicembre effettuò con Alessandro di Salvi Bencivenni una missione a Genova presso Tommaso Fregoso per chiedere un trattamento migliore per i mercanti fiorentini in transito a Porto ...
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MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze nel 1520, ultimo figlio di Pierfrancesco (il Giovane o il Popolano) e di Maria di Tommaso Soderini.
Il ramo della famiglia discendeva da Lorenzo [...] Italia resero precario il governo mediceo e indussero Maria Soderini ad allontanare i figli dalla Toscana. Lo stesso fece pure Maria Salviati, da poco vedova di Giovanni de Medici (morto nel 1526) e madre di un fanciullo quasi coetaneo del M., Cosimo ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] alla morte (avvenuta in data imprecisata precedente al 4 aprile 1525, secondo quanto si deduce da una lettera di Iacopo Salviati al figlio Giovanni).
All’inizio di aprile era andato a visitarlo il datario Gian Matteo Giberti, contro il quale sfogò ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] apre uno spiraglio sulla vita privata del B. durante il suo primo soggiorno veneziano. è una lettera indirizzata al cardinale Salviati, in cui l'autore, scusandosi con l'influente prelato per non aver mantenuto l'impegno di soggiornare a Padova in ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] Roma 1992, ad ind.; … 1405-1406, a cura di L. De Angelis - P. Pirillo - R. Ninci, ibid. 1996, ad ind.; I. Salviati, Cronica, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), pp. 211, 262, 358; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, I, Firenze ...
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GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] principato, 1169, ins. 4). E qui il G. mostrò grande familiarità con la duchessa, con la madre del duca, Maria Salviati, con N. Tribolo, l'architetto che stava lavorando alla villa e al giardino, coi segretari Lorenzo e Cristiano Pagni e soprattutto ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] di Maria per la cappella Altoviti nella chiesa dei SS. Apostoli a Firenze; per non parlare dei ritratti che gli fecero Cecchino Salviati e Santi di Tito, oppure del modello della statua di S. Giacomo, che gli donò il Sansovino), l'A. non trascurò ...
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POCCETTI, Bernardino Barbatelli
Carlo Gamba
Pittore, nato a Firenze nel 1542, ivi morto il 10 novembre 1612. Allievo di Michele Tosini, ma seguace specialmente dei vasariani e dell'Allori che in quel [...] ) e una Disputa di S. Caterina (1612). Nel genere profano frescò con solennità alquanto vacua ispirata al Vasari e al Salviati le glorie guerresche dei primi granduchi medicei nella sala detta per ciò di Bona in Palazzo Pitti; e con maggiore grazia e ...
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Frate domenicano, nato a Civitavecchia il 3 febbraio 1812, morto a Roma il 31 ottobre 1893. Il suo vero nome era Francesco. Ordinato sacerdote nel 1836, si laureò in teologia nel 1838 e insegnò scienze. [...] A. Guglielmotti, 1895; B. Marcellino da Civezza, il R.mo P. M. A. Guglielmotti dei Predicatori, in Missioni francescane, 1893; C. Salviati, P. M. A. Guglielmotti, in Riv. maritt., 1893; A. Alfani, Elogio del p. A. Guglielmotti, in Rass. Naz., 1895; I ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Cosimo I de' Medici presso il cardinale Juan Alvárez de Toledo, commissario del S. Uffizio, presso il cardinale Giovanni Salviati e presso l'ambasciatore imperiale a Roma Juan de Vega. Alla rapida interruzione del processo valse tuttavia il congiunto ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...