MEDICI, Giuliano
Ingeborg Walter
de’. – Nacque il 25 ott. 1453 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga, ultimogenito di Piero di Cosimo e di Lucrezia Tornabuoni. Come il fratello Lorenzo, [...] Pazzi anche esponenti di altre famiglie fiorentine contrari al regime dei Medici, in particolare i Salviati con l’arcivescovo di Pisa, Francesco Salviati – entrarono in azione nell’aprile del 1478 in occasione della visita a Firenze del giovanissimo ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] , 1543 nel mese d'ottobre") mentre il frontespizio reca la marca editoriale del Marcolini. Collaborò con il M. anche Francesco Salviati che fornì disegni per le xilografie delle Sorti e della Vita di Maria Vergine di Aretino (1539), mentre le Stanze ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] Corte pretoriana. Si allontanò da Palermo, rinunziando alla carica di segretario del Senato, allorché don Pietro di Luna e Salviati, nominato nel 1554 duca di Bivona, lo assunse al suo servizio con l'incarico di riordinare l'amministrazione dello ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] , ad ind.; R. De Mattei, Dal premachiavellismo all’antimachiavellismo, Firenze 1969, pp. 142-145, 256-258; J. Fletcher, Francesco Salviati and Remigio Fiorentino, in The Burlington Magazine, CXXI (1979), 921, pp. 793-795; A. Comboni, «Non mutando, né ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] di Lorenzo de' Medici, asserì esser stato dato da Lorenzo stesso al celebre teologo croato Giorgio Benigno Salviati, educatore di Giovanni de' Medici, il futuro Leone X; il componimento "vernacula lingua conscriptum per Franciscum Berlengerium ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] e pubblicate qui, e più ancora le lettere scritte tra il 1607 e il 1612 a importanti corrispondenti come C. Clavio, F. Salviati e G. Galilei.
Più che al suo autonomo valore di letterato e di filosofo, la fama del D. sembra legata alle polemiche ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] del Conte e la maniera emiliana". Secondo il Bologna, su una formazione perinesca si inserirebbe l'influsso di Francesco Salviati e soprattutto di Daniele da Volterra: "ma tutto questo calato, sia pure con pittoresco ritardo, dentro una cultura ...
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MICHELI, Pietro
Gianfranco Scrimieri
– Nacque a Dôle, in Borgogna, nel 1600, secondo quanto risulta da un atto conservato nell’Archivio della diocesi di Lecce (Matrimoni, cause e dispense matrimoniali, [...] aveva impresso, dello stesso Grandi, I fasti sacri. Nel 1633 uscirono le Rime serie e burlesche del leccese Giovanni Domenico Salviati; il 1634 inaugurò le pubblicazioni di ambito ecclesiastico con gli atti del sinodo della Chiesa di Castro e la Fida ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] del XVI secolo; la Circoncisione (c. 37r) e la Strage degli innocenti (c. 40r) del Libro d'ore per Laudomia de' Medici e Francesco Salviati (Ibid., Yates Thompson, 30) del 1502; e, infine, il S. Lorenzo (c. 149v) e la Natività di Maria (c. 202v) dell ...
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MEDICI, Maddalena
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 25 luglio 1473, figlia secondogenita di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Prediletta dalla madre – «quella fanciulla ch’era un occhio [...] lo approvò a Firenze, nella chiesa di S. Lorenzo. Il 4 nov. 1487 la M., accompagnata dalla madre, dal cognato Jacopo Salviati, da Gentile Becchi e da Matteo Franco in qualità di spenditore, lasciò Firenze per Roma, dove giunse il 13 dello stesso mese ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...