CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] il Moro. Non doveva avere ancora incarichi continuativi negli uffici della Repubblica, perché da una lettera di Iacopo di Giovanni Salviati del 13 maggio 1480 sappiamo che in quel periodo faceva da precettore ad alcuni giovani amici desiderosi di ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] e il trasferimento dei loro privilegi a Lione (1464), i Medici aprirono filiali bancarie nella città, seguiti dagli Strozzi, dai Salviati, dagli Albizzi e da molti altri. Rispetto a queste grandi famiglie i Gondi giocarono un ruolo più defilato ma ...
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MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] Ss. Giovanni e Paolo. Nel frattempo, attraverso il «nuovo amico» Pietro Aretino cercò invano di entrare nelle grazie del cardinale Giovanni Salviati. Ma l’amicizia fra il letterato e il M. fu di breve durata: nel 1544, quando terminò il mandato, il M ...
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GUASCONI, Gioacchino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 luglio 1510 da Raffaello di Gioacchino e da Ginevra di Bernardo di Lutozzo Nasi, sposatisi nel 1502. Il G., battezzato con il nome di Gioacchino [...] Della Cornia, comandante al servizio di Cosimo de' Medici, dopo aver appreso le intenzioni del Santaccio, che conosceva bene avendogli salvato la vita a Roma, gli fece ottenere, in cambio della consegna di Chiusi, la promessa del perdono e di una ...
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VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] , che lo tormentava dall’epoca di Costantinopoli.
Trasse qualche sollievo dalla poesia condivisa con gli amici (a Firenze, in casa Salviati, lesse parte della sua tragedia, l’Idalba), ma il male lo condusse alla morte l’11 novembre 1586, a Torrenieri ...
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MELISSI, Agostino
Angelica Lugli
MELISSI, Agostino. – Scarse sono le notizie biografiche su questo pittore nato a Firenze da tale Andrea intorno al 1616, probabilmente il 2 agosto (Contini, 1986, p. [...] a Firenze; l’Estasi di s. Antonio a Chambéry nel Musée des Beaux-Arts; una Pietà custodita nei depositi delle gallerie fiorentine a San Salvi e un Gesù Bambino che appare a s. Antonio da Padova in S. Maria all’Antella.
Il M. morì a Firenze poco prima ...
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FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] in quella città, infatti, è attestato fra il 1427 e il 1452 Falco di Gioacchino; nel 1458 vi operava, come fattore dei Salviati, Giovanni di maestro Antonio; nel 1459 vi nacque Lorenzo, un figlio di Piero di Gioacchino; ma, soprattutto, vi ricoprì un ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] , pp. 184, 310; Istorie fiorentine di Marchionne di Coppo Stefani, in Delizie degli eruditi toscani, XIV (1781), p. 282; I. Salviati, Cronica,ibid., XVIII (1784), p. 338; G. Morelli, Ricordi,ibid., XIX (1785), p. 52; G. Cambi, Istorie fiorentine,ibid ...
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CORSINI, Corsino
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Iacopo di Ugolino e di Lisabetta di Giovanni Bartoli, nacque a Firenze nel 1369 da famiglia di rango equestre.
Suo padre, appartenente all'arte dei medici [...] , cod. A 161, cc. 70, 175; cod. A 229, c. 115; Firenze, Bibl. Riccardiana, ms. 2030, cc. 200-201; I. Salviati, Cronica dall'anno 1398 al 1411, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII,Firenze 1784, p. 204; Giovanni di Iacopo Morelli, Ricordi fatti in ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , in F. Della Valle e P. Bracci. In campo architettonico e urbano A. Specchi, F. De Sanctis, F. Raguzzini, N. Salvi elaborano soluzioni scenografiche; G. Valvassori e G. Sardi operano con un aggraziato barocco; a una tendenza classicista si rifanno F ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...