FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] campiti contro conchiglie tra le finestre dell'ultimo piano di casa Lazise in via Oberdan 4 attendono di essere salvati e resi leggibili da un restauro. Resta inoltre una stampa chimica di Francesco Malacame (1818: Dillon - Marinelli - Marini, 1985 ...
Leggi Tutto
BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
**
Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] ad terrae immobilitatèm probandam tam fitcile concesserit". In realtà, afferma il B., le prove addotte nel dialogo dal Salviati e dal Sagredo in favore dell'ipotesi copernicana possono facilmente essere ritorte contro di questa e a vantaggio di ...
Leggi Tutto
MORANDINI, Francesco
Laura Mocci
MORANDINI, Francesco (detto il Poppi). – Nacque intorno al 1544 a Poppi, nel Casentino. La data di nascita si deduce da Raffaello Borghini che nel Riposo, scritto nei [...] la Madonna, s. Giovanni Evangelista, s. Maria Maddalena, s. Brigida, s. Sebastiano, s. Antonio Abate per S. Michele a S. Salvi, la cui parte centrale fu riproposta da Morandini in due tele di piccolo formato (Parma, Galleria nazionale e Firenze, coll ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] da Gustavo III re di Svezia e collocata nel 1784; FilippoSalviati, commissionata dal cardinale Gregorio Salviati, collocata nel 1786; Uberto Pallavicini, commissionata da Muzio Pallavicini, collocata nel 1786; Alessandro VIII, commissionata ...
Leggi Tutto
RICCI, Stefano
Riccardo Caldini
RICCI, Stefano. – Nacque nei dintorni di Firenze il 26 dicembre 1765, figlio di Giovambattista e di Lucia Rossi (Torresi, 2000, p. 107).
Studiò all’Accademia di belle [...] in tempi diversi tra il 1812 e il 1818 nella cappella Peruzzi in S. Croce e oggi visibili nella cappella Salviati, alterate e ridotte rispetto al pensiero originale; o quella di Antonio Zannoni, murata nella navata della chiesa di S. Stefano ...
Leggi Tutto
PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] anche riguardo nuclei teorici nevralgici, da filosofi a lui precedenti.
Al 1574 risale la Disputatio habita in domo Iosephi Salviati cum Octavio Amaltheo, in qua tenet primum orbem non moveri a Deo effective (Roma, Biblioteca Corsiniana, Mss. Lincei ...
Leggi Tutto
MASSIMI (Massimo), Pacifico (Pacifico d’Ascoli)
Alessandra Mulas
Nacque intorno al 1410 nei pressi di Ascoli Piceno da Ippolito, di famiglia benestante, e da Buccia (Elisabettuccia). Sono perciò da [...] Roma il 16 luglio 1501 A. Vespucci lo cita quale esempio di poeti dall’evidente inclinazione omosessuale che si sono salvati dal rogo grazie alla protezione di influenti prelati.
Il M. morì a Fano, prima del 1506, mentre attendeva alla pubblicazione ...
Leggi Tutto
TURINI, Andrea
Stefano Tomassetti
– Nacque a Pescia, in provincia di Pistoia, nel 1473, secondo dei nove figli di Lionarda Orlandi e di Turino, membro di una ricca famiglia patrizia cresciuta nell’orbita [...] , 1991, p. 30), mentre il paratesto delle sue opere e alcune lettere rivelano i suoi legami politici (con Giovanni Salviati, Alessandro Farnese, Guido Ascanio Sforza, Lorenzo Campeggi, Cosimo I de’ Medici) e i contatti con medici come Louis Burgensis ...
Leggi Tutto
CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] , pp. 199-700; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, II, Messina 1879, pp. 429, 433-434, 453, 459, 480; G. Salvo Cozzo, Cronache relative ai tumulti avvenuti in Sicilia nei primi anni del Regno di Carlo V, in Archivio storico siciliano, V (1880 ...
Leggi Tutto
STERPONI, Stefano (Filopono)
Giorgio Piras
– Nacque verso il 1493 a Pescia, da Francesco, appartenente a un ramo collaterale della famiglia Simoni, alla quale talvolta Sterponi viene associato.
Molte [...] profecturi, ut illic publice doceamus magno salario acciti»), lamentandosi con il curatore dello Studio fiorentino, Iacopo Salviati, di essere stato allontanato dall’insegnamento.
A uno Stefano da Pescia sono in effetti attribuite alcune orazioni ...
Leggi Tutto
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...