CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] degli Alterati un'orazione funebre in suo onore.
Fonti e Bibl.: De dialogi d'amicizia di Lionardo Salviati Libro primo, Firenze 1564; Decreta synodi provincialis Aquensis,mense februarii anno Domini millesimo quingentesimo octuagesimo quinto habitae ...
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BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] Erroneamente il Litta riporta invece la notizia che egli morisse il 3 luglio 1596 a Roma, dove era coppiere del cardinal Salviati, dal che arguisce che s'era ridotto in condizioni economiche poco floride. S'estinse con lui il ramo della famiglia che ...
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GINORI, Tommaso
Giuseppe Parigino
Nacque, probabilmente a Firenze, il 26 maggio 1450 da Zanobi (22 genn. 1422 - 30 luglio 1494) e dalla seconda moglie di questo, Andrea di Luigi Ridolfi (morta il 22 [...] situazione economica e la forte esigenza di dare soccorso ai poveri, Scarlatto Scarlatti, Lorenzo Pitti, Piero Borghini, Iacopo Salviati, Filippo Vinaccesi e il G. diedero vita alla nuova compagnia con la redazione degli statuti del 12 sett. 1489 ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] seta, Neri (priore nel 1490 e nel 1508), che diresse per diversi anni la filiale lionese, e Lucrezia che sposò Alamanno Salviati.
Il C. morì il 23 apr. 1487.
Fonti e Bibl.: Informazioni sugli interessi commerciali del C. sono state raccolte da R ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] d'Italia alla scala di 1:100.000. Le levate originali per il territorio toscano sono tutte alla scala di 1:25.000 salvo per la regione maremmana e parte della provincia di Arezzo che sono alla scala di 1:50.000.
Preistoria.
Alla schiera degli ...
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. Il palazzo detto della Cancelleria fu edificato dal cardinale Raffaele Riario nipote di Sisto IV. L'Aretino, in una lettera e nel Ragionamento de le Corti, asserisce che il Riario edificò il proprio [...] vita di Paolo III, e compì il lavoro in soli 100 giorni; onde quella sala fu detta appunto dei cento giorni. Francesco Salviati decorò la cappellina nell'interno del palazzo e Pierin del Vaga altre parti dell'edificio.
Dal sec. XVI il palazzo è sede ...
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, Incerte le origini sue, annebbiate anziché chiarite dalle fantastiche costruzioni genealogiche del sec. XVIII. Suo capostipite par che sia da ritenere Alidosio de Malaparte, vissuto a mezzo il sec. XII.
Egli [...] il possesso a Mariano di Rodrigo Alidosi, che, caduto in bassa fortuna, aveva tentato di vendere il feudo al duca Salviati di Firenze (1636). Venne da questo ramo, e precisamente da Giovanni, figlio di Ludovico, il cardinale Francesco (v.); l'ultima ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] i modi di aggravarne la posizione, inviando al governatore memoriali d'accusa. Imprigionato a Corte Savella e poi a Tor di Nona, si salvò da una dura condanna evadendo tra l'11 e il 12 apr. 1585, grazie all'uso praticato in Roma di aprire le carceri ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] con effetti di ricaduta su questa a sua volta suggestionante la consapevolizzazione della pratica. Ovviamente d'accordo con Salviati Sagredo fissato da Galilei mentre "curioso" interroga i capi delle maestranze, i "proti", le risposte dei quali l ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] da Giovanni Schreck di Costanza, Giovanni Faber di Bamberg, Teofilo Mueller di Herdsfeld, e - più avanti - da Filippo Salviati, Cosimo Ridolfi, Filippo Pandolfini.
L'elenco dei primi trentadue Lincei si chiude, nel 1625, cinque anni prima della morte ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...