RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] s’impose, con l’appoggio del Buonarroti e del cardinale Rodolfo Pio da Carpi, di contro a quella di Francesco Salviati, favorita da Vasari e dal cardinale Alessandro Farnese. A giugno vari pagamenti per lavori di stucco e doratura furono elargiti ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] le nicchie con i sottostanti chiaroscuri dove la consolidata esperienza bresciana sembra arricchirsi con suggestioni raccolte da Giuseppe Salviati appena approdato a Padova.
La stessa équipe, di lì a poco, troviamo del resto nella residenza nuova di ...
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SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] , ormai a Roma, entrò in amicizia con Vasari (Vasari, 1550 e 1568, 1984, p. 415) e fu introdotto da Francesco Salviati all’Accademia dei Virtuosi al Pantheon in qualità di architetto (Tiberia, 2000, p. 104). Di lì a poco fu nominato «architetto ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] decorano le pareti lunghe, con temi mitologici di soggetto amoroso connessi al matrimonio di Marcantonio Borghese con Anna Maria Salviati. Nei rilievi, Righi diede ancora una volta prova della sua vena tardobarocca. Lontano dal cercare nelle scene la ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] J 72della Biblioteca comunale Augusta di Perugia, un codice di dedica destinato dal C. ai cardinali Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi; altra sua raccolta di versi è nell'incompiuto Vat. lat. 10377, che il C. voleva donare ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] debitore di Simone Papi di 25 scudi e 25 bolognini per avere da lui acquistato piombo e stagno (Urbania, Arch. notarile, Girolamo Salvi, n. 158, c. 72r); ma a fine d'anno Francesco de' Medici lo convinse ad entrare a servizio della sua corte, ove ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] della facciata, detti "omenoni", sono di Antonio Abbondio da Ascona).
La raccolta d'arte del palazzo, visitata da Francesco Salviati (1555) e da Giorgio Vasari (1566), comprendeva almeno un cavallo "di rilievo di plastica" di Leonardo da Vinci, un ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] Motecta festorum totius anni (1563). Celebre, infine, il ritratto di Pio realizzato da Francesco De Rossi, detto il Salviati, conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Fonti e Bibl.: Un consistente nucleo di documenti e studi sulla famiglia ...
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SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] invece che durante la lunga elaborazione il committente morì e il quadro fu portato a termine per il suo genero ed erede Alamanno Salviati, che lo destinò alla chiesa di S. Luca anziché a S. Salvatore al Monte come previsto (Waldman, 2008, pp. 76-78 ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] 'Annunziata di Firenze, e ad Augusta nella chiesa degli Scalzi [Peltzer], altre più tarde a Monaco, Museo naz.). La cappella Salviati in S. Marco a Firenze (1579-1588) è quasi completamente opera di bottega e le sculture di marmo sono del Francavilla ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...