PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] di Iacopo V d’Appiano, principe di Piombino, che aveva lasciato un figlio minorenne sotto la tutela della madre, Elena Salviati, fece intravedere a Cosimo I la possibilità di ampliare i suoi stati, annettendosi il piccolo principato, che era feudo ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] s., 86, 88 s., 96; Id., G. A.D., in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, II, p. 749; A. Guicciardini Corsi Salviati, Affreschi di Palazzo Corsini a Firenze. 1650-1700, Firenze 1989, pp. 20, 55-67, 80-89, 123, 126, 129 s.; M. Chiarini, La ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] di Messina. Nel 1907 risulta fondatore e condirettore della Rivista di storia e filosofia deldiritto, insieme a G. Salviati, ordinario di storia del diritto presso l'università di Palermo, dove nello stesso anno il D. risulta professore "pareggiato ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] l'anno seguente (Varchi, cit., p. 98). Dopo la congiura del vescovo di Marsiglia, Giovan Battista Cybo (ibid., p. 120), i cardinali Salviati, Ridolfi e Gaddi richiamarono tutti i fuorusciti a Roma e tentarono di far loro delegare a rappresentarli ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] divini, in cui è evidente una chiara conoscenza della maniera delle logge, della cultura romana sia perinesca sia del Salviati e soprattutto di Taddeo Zuccari. Si tratta dell'unica opera conosciuta della sua attività nel settimo decennio se si ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] le clausole per riacquistare le proprietà dalla zia, sempre però con l'invito affinché esse "non si vendano, però ch'è il salvamento vostro" (ibid., p. 132).
Il 20 maggio di quello stesso anno il C. redasse il suo testamento lasciando in parti uguali ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] Diarii del Sanuto si può supporre che il C. facesse un po' da tramite fra il re francese, il cardinale Giovanni Salviati e i congiurati guidati da Girolamo Morone che avevano intenzione di far evadere il re dal castello di Pizzighettone per metterlo ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] genus, ad musicam spectantia fino a 12 voci conformi alle direttive del Concilio tridentino (Venezia, Gardano, 1599); a monsignor Salviati il volume di Motetti, Messa, Magnificat ... con alcune altre musiche studiose di nova invenzione da 5 a 10 voci ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] alla fine della quale risultarono eletti il F., che fu inviato a Ripafratta, ad assediare la città dalla parte delle colline, ed Averardo Salviati, di stanza a San Piero a Grado, tra Pisa e le foci dell'Arno. L'incarico si protrasse dal 10 marzo all ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] il C. fu successivamente impegnato per tre anni in Toscana, dove, oltre che nella villa di Valle di Marina del marchese Salviati, lavorò alla decorazione di importanti fabbriche. Lo stesso Chigi, dopo aver avuto (1677) in dono da Cosimo III il feudo ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...