FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] quasi tutti gli scultori del tempo: erano presenti nello studio, tra l'altro, "due statue per restaurare del S. Duca Salviati". Nel suo complesso l'inventario non mostra uno stato di particolare agiatezza; ma un certo decoro della casa può essere ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] quanto accadeva nella penisola e, soprattutto, a Roma. Il G. venne a sapere così della morte del cardinale Anton Maria Salviati, ex vescovo di Saint-Papoul in Francia, come di quella del musicista Emilio Cavalieri. Dalle lettere del Vinta risulta che ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] fu tra coloro che più si prodigarono perché essa fosse realizzata al più presto. Insieme con Filippo Strozzi, con Iacopo Salviati, con Roberto Pucci, con Bartolomeo Lanfredini, il B. partecipò nell'inverno 1531-1532 alle consultazioni che si tennero ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] sensualismo e sullo sperimentalismo del Tommaseo.
Il M. morì il 21 genn. 1923 a Firenze, nella sede delle Scuole pie, in palazzo Salviati.
Fonti e Bibl.: La più completa bibliografia del M. è in M. Morelli, La poesia del p. M., Torino 1939. Si vedano ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] (1781), pp. 207, 287; ibid., XVI (1783), p. 171; ibid., XVII (1783), p. 34; Naddo da Montecatini - Iacopo Salviati, Croniche fiorentine, ibid., XVIII (1784), pp. 205, 214, 337; Giovanni Morelli - Lionardo Morelli, Croniche, ibid., XIX (1785), pp. 25 ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] una serie di fonti fiorentine (Cambi, Ammirato) che narrano l'evento in termini fra di loro non dissimili. Aveva forse salvato il C. una delle momentanee e non infrequenti parentesi di disgrazia della fazione piagnona: tant'è che l'autore, dopo aver ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] a lui, a Marco Dandolo e a Paolo Pisani il De quattuor Quintiliani locis ... dialogus; ora, a Milano, ricevette da Roberto Salviati l'Heptaplus del Pico, lesse la prima Centuria dei Miscellanea del Poliziano e la emendò con il Calco, l'Antiquario e ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] alla partecipazione pontificia alla guerra antiugonotta, in linea con lo schieramento filofrancese, rivelava al cardinale Antonio Maria Salviati, responsabile della politica contro il banditismo, il proprio scetticismo per entrambe le soluzioni e, da ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] familiarmente da Luigi XIV, che gli diede in dono una spada tempestata di pietre preziose. Introdotto dal marchese Averado Salviati, residente di Cosimo, riuscì a vedere anche la madre, ma dopo ventitré anni di lontananza l'incontro fu piuttosto ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] corte del Corvino pronunciò con successo anche una famosa orazione, che, appena tornato in Italia, inviò a Roberto Salviati raccomandandogli di darla a Pico della Mirandola perché la giudicasse (Epistolarum..., II, 14). Anche dopo il breve soggiorno ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...