È il più tipico e il più famoso rappresentante della poesia e della filologia dell'età alessandrina: vale a dire di quella tendenza letteraria nella quale l'esercizio della poesia era deliberatamente congiunto [...] dorica, che dal 322 a. C., salvo brevi interruzioni, apparteneva all'impero dei Tolomei, storia ellenistica che si estendono sino alla fine del sec. III a. C., Un lavoro esegetico profondo manca tuttora. Buon contributo speciale, critico-esegetico, in ...
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La depressione del 1929 e la recessione del 2008. Analogie fra le due crisi. Differenze fra le due crisi. Le politiche economiche e sociali del 2000. Teorie economiche. Bibliografia
Una c. e. si manifesta [...] visione che collegava il buon funzionamento dei sistemi economici a flessibilizzazione del mercato del lavoro cominciato alla fine del secolo scorso: di fatto, i spesa sociale nel breve periodo, e salvo gli effetti di lungo periodo dei provvedimenti ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] Begoe o Vegoe. Occorreva a tal fine conoscere da qual punto precisamente provenissero realtà dei fatti quanto la volontà divina di salvarla o meno.
La divinazione si fonda sopra De ordine, II, 4z), onde essa è buona per sé medesima, a meno che non ...
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AIRES Città e porto principale della Repubblica Argentina, capitale della Federazione; per la sua estensione territoriale e per la sua popolazione, è, dopo Parigi, la seconda città del mondo latino, la [...] ) i primi Italiani si stabilirono nella nuova città alla fine del sec. XVII; ma si trattava di poche unità 041; dopo di allora, salvo un breve periodo durante la e del Beresford, movevano dal Capo di Buona Speranza per impadronirsi del Río de la ...
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Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] la Chiesa cattolica non ritiene necessaria, salvo che per il celebrante, la affermando che in quel capitolo si esprimono piuttosto teorie della fine del sec. I che non pensieri e parole di XIII, quello che a buon diritto fu chiamato il secolo ...
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Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] di Goro Vestri, solo verso la fine ricominciando a scrivere di proprio pugno pacato che si conviene alla materia, salvo quando affiora qualche ricordo piacevole o dicendo che tutta Italia sapeva che egli era buon orefice, ma che l'Italia non aveva mai ...
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SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006)
Elio MIGLIORINI
Enrico MACHIAVELLI
Doro LEVI
Popolazione (XXXI, p. 889). - La Siria indipendente (v. appresso) è ora separata politicamente dal Libano (v. in questa [...] l'esercito d'Oriente fu sciolto, salvo un'aliquota per la difesa del e un altro martyrion a forma quadrilobata della fine del V o il principio del VI sec. parte nelle annate della rivista Syria. Un buon riassunto, per quanto riguarda la preistoria, ...
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URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] di cereali. Ciò, associato a un buon patto agrario di mezzadria, ha procurato dallo (1631), Urbino, caduta alla fine in potere della Chiesa, decadde nel 1234 e per forza d'armi. Da allora, salvo alcune brevi interruzioni (1286-1294; 1322-1323; 1359 ...
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MONFERRATO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Annibale BOZZOLA
Regione storica del Piemonte, quasi interamente compresa nella provincia di Alessandria, i cui limiti geografici possono essere indicati [...] in possesso dei signori di Monferrato alla fine del sec. XII e date in feudo saldo e stabile possesso soltanto dopo il 1404. Buon numero di terre e di comunità rurali dipendevano il mare. Il marchesato si salvò grazie alla politica di equilibrio ...
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KEATS, John
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Londra il 29 o 31 ottobre del 1795. Fu il primo di cinque figli e suo padre, nativo delle regioni dell'ovest, s'era trasferito da giovane a Londra, [...] , Charles Cowden Clarke, giovane di buona cultura e buon musicista, con un gusto contagioso per periodo più maturo della sua attività; e tutte, salvo l'ode To Autumn, sono dei primi mesi e sembra certo che la fine sia stata affrettata dalle conseguenze ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...