BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Tra il 1529 e il 1534 Padova divenne la sua residenza principale, salvo durante le estati, che venivano trascorse dal B. col Gheri e dominante della sua personalità, il B. accetta di buon grado e alla fine di novembre inizia il suo nuovo ufficio. In ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] dei parenti sposò poco dopo (alla fine del 1472) Allegrezza (o Letizia) , decorosa, oratoria (Racioppi, p. XXVII). Da buon amico del Bembo, il C. si preoccupa di dare e delle cose; mentre il Gregorovius, salvo a valersene in molti punti della sua ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] volumi, già stampati, vennero sequestrati, salvo quelli che il G. aveva fatto con le sue Riflessioni sopra il buon gusto, a rappresentare in questa fase Torrini, La discussione sullo statuto della scienza tra la fine del '600 e l'inizio del '700, ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] che si guardò bene dal restituirlo. Alla fine della riunione il B. abbandonò la Carafa che il 2 novembre gli scrisse "del buon modo, che havete tenuto co'l re et quale toccava ancora una volta di trarlo in salvo. A lui infatti si raccomandò in una ...
Leggi Tutto
CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] e particolarmente del Buon Pastore (v. buon pastore). All'idea Taumaturgo. - Le nuove tendenze della società alla fine del III sec. e all'inizio del IV, corte. Il C. di tali scene è barbato, salvo che a Ravenna e nei monumenti affini (Parenzo); Egli ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] (salvo pochissimi casi riservati al Buon Governo) di qualsiasi provvedimento economico e finanziario, nonché di buona nelle province di prima recupera aveva tentato di porre fine agli incredibili abusi di appaltatori e subappaltatori, stabilendo di ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] .
Della sua gioventù non si conosce nulla, salvo che, in data imprecisata, abbracciò la carriera testa delle sue truppe, egli diede buona prova di sé, come attesta un de Requeséns aveva fatto catturare, alla fine dell'ottobre 1563, mentre si trovava ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] .
Nella ricca letteratura anticuriale di fine Settecento si distinsero, per la la quale altra origine non conosce salvo la forza, la violenza, la conquista per sua volontà ma perché giudicato "un buon uomo ma un pessimo governante", non abbandonò ...
Leggi Tutto
Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] Enrico VI: il quale, per di più, alla fine di ottobre del 1184 si unì in fidanzamento con Papa e Curia intuirono che, nonostante i buoni rapporti con il re normanno al quale avevano Se l'eretico è un laico, salvo che intenda abiurare e ritornare alla ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] Enrico VI, per il quale inoltre, alla fine di ottobre 1184 fu concordato il fidanzamento con Papa e Curia intuirono che, nonostante i buoni rapporti con il re normanno, al quale Se l'eretico è un laico, salvo che intenda abiurare e ritornare alla ...
Leggi Tutto
salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...