PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] e soprattutto di Abadan. Più scarso, salvo qualche rara eccezione, è l'aumento nei che fa capo a Beirut, mentre, se buona è la strada fino a Tabrīz, non ne rappresenterebbero una speciale fase, fiorita attorno alla fine del 2° e agli inizî del 1° ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ’effimero. È passata e passerà; ha avuto un inizio e avrà una fine, e di tutto si conoscono già le cause e il senso.
È anche più alto di quello della storiografia, fatto sempre salvo tutto ciò che di buono e di importante, di peregrino e di nuovo ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , a tale titolo, rappresentati (salvo qualche sporadica eccezione) alle Nazioni propria tradizione di indipendenza, anche se alla fine del XX secolo il paese è apparso nata ha un territorio inferiore di un buon quarto a quello dell'Unione Sovietica e ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] uguale per tutti, perché si suppone che ogni buon calligrafo crei e perfezioni il proprio standard e , continuò a lottare per cercare di salvare quanto più possibile della collezione. I va dai Zhou ai Song. Alla fine del XVIII sec. Ji Yun esaminò ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] consolidare o risanare le Banche cattoliche, quando si danno soltanto buone parole, ma si lasciano passare mesi e mesi senza far nulla per salvarle, e si permette all’Ente creato per il solo fine di curarle non sia in grado di operare per ottenere ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ). In questo drammatico frangente G. decise alla fine dell'estate 592 di rompere gli indugi e facendosi carico di garantire in certo modo le buone intenzioni di Agilulfo e insinuando la sua disponibilità per molti secoli, salvo eccezioni locali, la ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] in cielo del buon principe cristiano, servitore […] egli […] imitando il suo Salvatore […] salvò anche coloro che non conoscono Dio, insegnando loro .; G. Bonamente, Teodosio il Grande e la fine dell’apoteosi imperiale, in corso di stampa.
178 ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] che fin verso la fine del II secolo le fonti sono rare, tali da lasciare interamente priva di notizie buona parte di quel tempo; inserito uno, il 28, il quale riaffermava che, fatto salvo il primato della Sede romana, dopo di essa quella di ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] scadente per gli agugliotti del timone. Alla fine gettammo l'ancora a quattro braccia e mezzo da non turbare la pace, il buon ordine o la sicurezza dello Stato costiero simile a quello delle acque interne (salvi i diritti di navigazione: v. cap ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] di un buon imperatore: 661; AE 1977, 836; AE 1994, 1795; AE 2001, 1974:
[Salvo d(omino) n(ostro)] Constantino Maxi/[mo Victo]re Triumfatore se/[mp(er) Lambaesis: CIL VIII 2721, cfr. p. 1739 (fine 324); Thamugadi/Timgad: CIL VIII 17885 (dopo 312); ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...