CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] annue, ereditarie, e il C. si poteva considerare, a buon diritto, vassallo imperiale, anche se non pare che abbia mai violata subito: alla fine di aprile del 1332 i mercenari tedeschi del C. ferirono gravemente il Ventimiglia che salvò la vita solo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] anno". E a Bergamo il F. rimase - salvo la parentesi, tra la fine di maggio e la fine di giugno del 1611, d'un mese di licenza cui "esperientia e valor" ci si "può prometter ogni buono et honorato servitio", come recitano le delibere che lo riguardano ...
Leggi Tutto
DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] Quarantia e dal luglio del 1462 giudice al Forestier, solo dopo un buon lasso di tempo, nel 1469, come podestà e capitanio di Bassano. città fino alla scadenza del mandato, salvo un brevissimo soggiorno a Venezia tra la fine di gennaio e i primi di ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] .
Nella ricca letteratura anticuriale di fine Settecento si distinsero, per la la quale altra origine non conosce salvo la forza, la violenza, la conquista per sua volontà ma perché giudicato "un buon uomo ma un pessimo governante", non abbandonò ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] Enrico VI, per il quale inoltre, alla fine di ottobre 1184 fu concordato il fidanzamento con Papa e Curia intuirono che, nonostante i buoni rapporti con il re normanno, al quale Se l'eretico è un laico, salvo che intenda abiurare e ritornare alla ...
Leggi Tutto
DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] mare della flotta nemica, salpata già alla fine di aprile ma trattenutasi a lungo in D. lo attendevano per porlo in salvo col suo corpo d'esercito.
In e gli inviò contro Giacomo Dolfin con un buon numero di uominL Il Dolfin riportò alcuni successi, ...
Leggi Tutto
BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] civile, che egli parve accettare di buon grado. Dopo questa breve esperienza passò , se non quelli già compromessi o in salvo. Il comportamento del B. fu imparziale e fieri solet", aggiungendo "in fine scilicet et separatim interpretationes meas ...
Leggi Tutto
CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] tempi (il 20 novembre giungeva a Candia, a fine dicembre a Cipro, ripartiva da Alessandria il 13 navili de questa sorte non sono da tenir fuora salvo che in tempo de gran fatione", né erano da che i Turchi facevano buon viso a cattivo giuoco, ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] influenzata. Ricevette tuttavia una buona istruzione: conosceva il francese, tentando però in qualche modo di salvare le apparenze, tanto che anche Mie Mie. Carteggio inedito tra Milano e Londra alla fine del secolo XVIII con un album di famiglia a ...
Leggi Tutto
CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] l'avevano incrinata. I Perugini ebbero dunque buon gioco a fingersi traditi quando, nel febbraio mura, il C. si salvò solo fuggendo travestito, mentre i passaggio delle compagnie di ventura, che la fine della guerra - aveva lasciato disoccupate; e ...
Leggi Tutto
salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...