GHAZNAVIDI e GHURIDI
A. Bagnera
Dinastie del Medioevo islamico stabilitesi principalmente tra l'Iran orientale e l'Afghanistan, i G. e i Ghuridi possono essere complessivamente trattati come fenomeno [...] e ricche dell'Asia e un centro di cultura in cui proliferò l'uso della lingua neopersiana, già diffusa in epoca samanide. In questa città convennero i maggiori scienziati e letterati del tempo, come Firdūsī (ca. 935-1020), che vi completò lo Shāhnāma ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] della cosc ienza nazionale e culturale persiana, sia pure entro il quadro ormai immutabile della civiltà musulmana. Ai Samanidi successero i Gasnavidi (10°-11° sec.), Turchi di stirpe ma culturalmente iranizzati. L’avvento (11° sec.) dei Selgiuchidi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] porta di Baghdad a Raqqa (fine VIII sec.), i pilastri della moschea a nove cupole di Balkh (IX sec.), gli edifici samanidi (minareto di Tepe Madrasa a Nishapur), il mausoleo di Ismail (892-907) a Bukhara, che può essere considerato il capolavoro del ...
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PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] Sulṭān Sanjar a Marv, nell'od. Turkmenistan, del 1157, che rivela una continuità con il modello rappresentato dalla tomba dei Samanidi a Bukhārā. A esso può essere accostato, seppur in scala minore, l'enigmatico Jabal-i Sang, nella regione di Kirmān ...
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(pers. Isfahan; già Isbahan o Ispahan o Sipahan) Città dell’Iran centrale (1.602.110 ab. nel 2006; 1.920.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. omonima (107.027 [...] artistiche. Conquistata dai musulmani il 640 o 644, restò nel dominio diretto dei califfi sino al sec. 10°. Fu poi dei Samanidi, dei Gasnavidi e dei Selgiuchidi, sotto i quali, specialmente per opera di Malikshāh che vi pose la sua residenza (1072-92 ...
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LASHKARĨ BĀZĀR
F. Noci
Nome con cui è frequentemente designato nella letteratura archeologica e storico-artistica un centro dell'Afghanistan meridionale, posto alla confluenza dei fiumi Helmand e Arghandāb, [...] orientali. Nei secc. 9° e 10° la città fu sotto l'influenza dei Ṣaffāridi ed ebbe quindi accentuati contrasti con i Samanidi che si erano introdotti nella regione. Conquistata nel 976 dal ghaznavide Sabuktigin, conobbe nel corso dei secc. 11° e 12 ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] assurti a un alto grado di autonomia, come i Tulunidi in Egitto e in Siria dal 254 a.E./868 al 292 a.E./905 e i Samanidi nel Khorasan e in Transoxiana dal 204 a.E./819 al 395 a.E./1005, ebbero il permesso o si arrogarono il diritto di battere moneta ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] secondaria importanza, si attribuirono a loro volta il titolo di califfi. In Oriente le dinastie dei Saffaridi e dei Samanidi fondarono analoghi principati semindipendenti. L'unica frontiera fluttuante era quella fra la Siria e l'Anatolia dove, per ...
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GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] e della invasione eftalita.
La città è soprattutto nota come la capitale dell'impero ghaznezvide, nato dalla ribellione ai Samanidi del loro ciambellano, il turco Abu Mansur Subuk-Tegīn (m. 997), e fiorentissimo sotto il Sultano Yamīn al-Daula ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] del bagno di Quṣayr ῾Amrā, dei palazzi di Qaṣr al-Ḥayr al Gharbī e di Khirbat al-Mafjar; di quelle abbasidi di Samarra, samanidi di Nīshāpūr e ghaznavidi di Lashkarī Bāzār.Si è visto che ai temi presi in esame, e in particolare al banchetto e alla ...
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samanide
samànide agg. – Relativo ai Samanidi, dinastia persiana musulmana che regnò sulla Sogdiana (regione dell’Asia centrale corrispondente agli odierni Uzbekistan e Tagikistan) e su parte della Persia orientale nei secoli 9°-10° d. C.,...