TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] sul fiume Ču nella regione ora detta Semiredie) e poi dei Qara-Qïtay nel sec. XII; l'altro, con sede a Samarcanda fu tributario dei Selgiuchidi di Persia e poi dei Qara-Qïtay e infine del Khwarizmshah (sovrano della Choresmia, il territorio poi noto ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] di Herzfeld su Samarra (v. in L'Asia islamica. Iraq). In Asia centrale gli scavi di W. Barthold ad Afrasiab (Samarcanda, v. in L'Asia islamica. Asia Centrale) cominciano già nel 1904. Per l'India negli Annual Reports dell'Archaeological Survey of ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America e delle nuove rotte per l’Asia provocano nel corso del Cinquecento [...] grandi capitali siano state raramente città di mare: Babilonia, Roma, Menfi, Ch’ang-ha, Pechino, Delhi, Mosca, Parigi, Samarcanda, Persepoli… La forza degli imperi stava soprattutto nella loro capacità di controllare la produzione agricola e le masse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Regni e principati russi
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del IX secolo lo svedese Oleg fonda a Kiev il primo [...] baltica di prodotti pregiati, quali spezie, sete e ambra provenienti dall’Oriente. Dal basso Volga passa la via che comunica con Samarcanda. Dalle foci del Volga sul Mar Caspio si raggiunge in battello la Persia e poi Baghdad.
Come accade nel resto d ...
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STEHLE, Adelina
Eduardo Rescigno
STEHLE, Adelina. – Nacque a Graz, in Austria, il 30 giugno 1861, primogenita di Franz (1812-1892), compositore e direttore di banda dell’esercito austriaco, e della [...] alla Scala, dove fu l’Infante nel Cid di Jules Massenet (3 gennaio 1891) e Adin, il paggio della regina di Samarcanda, nella prima del Côndor di Carlo Gomes (21 febbraio 1891), quindi disegnò un Walter di spigliata vivacità nella ‘prima’ della Wally ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] a Kyongju (Corea del Sud) nel 632, a Damasco e Baghdad intorno al 10° sec., a Marāgha (Iran) nel 1260, a Samarcanda nel 1428. Qui il principe Ulūgh Beg compilò un grande catalogo di stelle. Tutte queste osservazioni obbligarono gli studiosi a ...
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Architetto, artista e scenografo, nato a Milano il 15 maggio 1913, morto a Roma l'8 giugno 1993. Diplomatosi a Milano al Liceo artistico di Brera (1931), studiò poi architettura a Roma, dove fu in contatto [...] tratte dagli studi scientifici di A. Kircher e dai suoi viaggi in Egitto e nel Medio Oriente (1953), a Samarcanda e in Uzbekistan (1984), lo indussero a riflessioni sul surrealismo e sulla metafisica, che si sono concretizzate in invenzioni ...
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talk show
<tòok šë'u> (it. <tólk šóu>) locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Programma televisivo (lett. «spettacolo di parola») che fa dell’opinione e della chiacchiera il suo centro [...] Jay Leno show, The Oprah Winfrey show, The Ellen DeGeneres show. Tra i più famosi talk italiani: Maurizio Costanzo show, Samarcanda, Uomini e donne, Milano Italia, Mixer, 8 e mezzo, Porta a porta, Ballarò, Piazzapulita, Matrix, Annozero, Parla con me ...
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Sedi di istituti di ricerca dedicati a studi astronomici, prevalentemente tramite osservazioni ai telescopi ed elaborazione dei dati così ottenuti, ma anche per mezzo di ricerche teoriche. L’insieme [...] astronomica. Il più importante osservatorio del periodo medievale fu quello fatto costruire da Ulugh Beg a Samarcanda nel 1428. Circa 100 astronomi, utilizzando questo osservatorio, compilarono un catalogo stellare e tabelle planetarie che ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] Slide, in Central Asiatic Journal, III, 1957-58, pp. 85-138; E. E. Kuz'mina, Bronzovyj šlem iz Samarkanda («Un elmo di bronzo da Samarcanda»), in SovArkh, 1958, 4, pp. 120-126; S. P. Tolstov, Les Scythes de l'Aral et le Khorezm, in IrAnt, I, 1961, pp ...
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samarcanda
s. m. [dal nome della città di Samarcanda (russo Samarkand), capitale dell’omonima provincia della Repubblica indipendente dell’Uzbekistan (fino al 1991 una delle repubbliche dell’Unione Sovietica)], invar. – Nome commerciale con...