ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] manichea, ma nel X sec. i manichei erano stati già banditi, e il capo della religione si era intanto trasferito a Samarcanda fra i Turchi occidentali. Al 694 risale la prima notizia del m. in Cina, religione tollerata con l'editto del 752 ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] perfino dopo la devastante conquista di Tamerlano, perché molti artisti, trasferiti d'imperio nelle botteghe di Herāt e Samarcanda fondate dai sovrani timuridi, vi recarono il contributo del c.d. stile mongolo-islamico.Il Mus. archeologico ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] i v. di al-Baṣra; fino alla conquista di Tīmūr, nel 1400, i vetrai di Damasco, che furono allora trasferiti a Samarcanda, erano famosi. Hebron e Armenaz, presso Aleppo, sono luoghi che ancora conservano la tradizione antica. Il v. fu usato in modo ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] . 14°-inizi del 16°), come si rileva nei mausolei lungo lo Shāh Zinda, la via sacra della necropoli di Samarcanda.
Bibl.: F. Sarre, E. Herzfeld, Archäologische Reise im Euphrat- und Tigrisgebiet (Forschungen zur islamischen Kunst, 1), 4 voll., Berlin ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] principale o presso qualche zona architettonicamente importante dell'edificio. Anche il costruttore persiano del Gūr-i Mīr di Samarcanda, Muḥammad b. Maḥmūd, ha inciso il suo nome sull'architrave del portale (1434). Talvolta il progettista del lavoro ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] le non numerose rappresentazioni di edifici interi e precisamente individuati nei loro connotati spaziali si segnala quella, eseguita a Samarcanda nel 1380-1390 (Istanbul, Topkapı Sarayı Müz., H. 2153, c. 13v), in cui un animato convento di dervisci ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] pieghevole; Africa una poltrona pieghevole in tessuto con risvolti poggiatesta e un’esile struttura in tubo d’alluminio; Samarcanda e Distesa, entrambe del 2001, giocano sull’elemento delle ruote e della facile trasportabilità.
Insignito di numerosi ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] sino al sec. 14° inoltrato, contrapposto, in ambito orientale, a quello della carta che appare, importata dai Cinesi, a Samarcanda tra il sec. 8° e il 9°, senza peraltro poter escluderne un'introduzione precedente in ambito islamico. La carta ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] una tradizione achemenide o forse frutto di influenze dell'Asia centrale, dove si ha notizia di un'antica tradizione lignea (Samarcanda, Bukhara) che raggiunse il suo culmine in alcune colonne (secc. 10°-11°) della Grande moschea di Khīwā.
Bibl.:
M ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] costantemente riutilizzati c. di spoglio) e dell'Asia centrale, come attestano infatti gli esempi di Bukhara, Uzghen e Samarcanda (Golvin, 1970, p. 73).Relativamente all'Asia centrale si segnalano inoltre i particolarissimi c. della moschea di Balkh ...
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samarcanda
s. m. [dal nome della città di Samarcanda (russo Samarkand), capitale dell’omonima provincia della Repubblica indipendente dell’Uzbekistan (fino al 1991 una delle repubbliche dell’Unione Sovietica)], invar. – Nome commerciale con...