«Mai non fu vista cosa più bellamai io non colsi siffatta pulzella»disse Re Carlo scendendo veloce di sella(Re Carlo tornava dalla battaglia di Poitiers, Fabrizio De André, 1963) Paolo Villaggio amava [...] era festeggiato in mezzo alla sua gente cinto d’alloro, che ci faceva da solo in un bosco tra fiori, grano, glicini e sambuco? La battaglia, peraltro, si svolse in autunno e non in una «calda primavera».Licenza poetica è anche l’uso delle lire (ma ci ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] ʻstraniero (longobardo)ʼ), Canal San Bovo (TN; secondo Angelico Prati non da un inesistente santo omonimo, bensì dal trentino sambovo ʻsambucoʼ). In altri casi ancora, e non pochi, il nome del patrono è stato associato e non sovrapposto al toponimo ...
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sambuco1
sambuco1 s. m. [dall’arabo sanbūq] (pl. -chi). – Tipo di grossa barca a vela, attrezzata con vele latine, largamente usata per la navigazione costiera nel Mar Rosso e sulle coste orientali dell’Africa.
sambuco2
sambuco2 s. m. [lat. sambūcus] (pl. -chi). – Genere di piante caprifogliacee, comprendente alcune decine di specie originarie di regioni temperate dei due emisferi e delle zone montuose delle regioni tropicali. Vi appartiene il sambuco...
Arbusto o alberello (Sambucus nigra; v. fig.), della famiglia Caprifogliacee, diffuso nelle aree temperate dell’Europa e dell’Asia occidentale. Ha foglie opposte imparipennate, i fiori bianchi, piccoli, odorosi sono riuniti in ampie cime corimbose;...
Tipo di grossa barca a vela, attrezzata con vele latine, ancora largamente usata per la navigazione costiera nel Mar Rosso e sulle coste orientali dell’Africa (v. fig.).