Dovlatov, Sergej Donatovic
Dovlatov, Sergej Donatovič. – Scrittore e giornalista russo (Ufa 1931- New York 1990). Figlio di un regista teatrale, lavora come giornalista dai primi anni Settanta, mentre [...] , caratterizzati da una verve umoristica che stempera la drammaticità del racconto, i quali circolano in URSS tradotti come 'samizdat', vale a dire come copie clandestine, con cui ottiene grande notorietà. La prima pubblicazione, del 1977, è The ...
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Scrittore russo (Stalinabad, od. Dušanbe, 1932 - Mosca 2018). Esordì nella tradizione della narrativa contadina, affermandosi come uno degli autori del disgelo (Choču byt´čestnym "Voglio essere onesto", [...] riallaccia alla tradizione satirica russa e al folclore. Da ricordare Putem vzaimnoj perepiski ("Tramite corrispondenza", pubbl. in samizdat, 1973), spietata descrizione della vita del popolo russo, e il satirico Moskva 2042 ("Mosca 2042", 1987). Tra ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di M. Holub (n. 1923) e i bei cicli poetici di K. Šiktanc (n. 1928), che, dopo alcuni testi pubblicati in samizdat o all'estero, continua nel solco di una poetica di angosciante tragicità (Utopenejch voči, 1991, Gli occhi degli annegati). P. Král (n ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premio Nobel per la letteratura nel 1987, Iosif Brodskij è forse l’ultimo erede della [...] . Per un poeta nato nella Russia comunista e costretto a pubblicare come molti autori della sua generazione in edizioni samizdat – stampe clandestine diffusissime tra i giovani – il destino non poteva che rivelarsi l’esilio. È infatti questo uno dei ...
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Poeta russo, di famiglia ebraica, nato a Leningrado il 24 maggio 1940; è un tipico 'irregolare' della letteratura sovietica. Autodidatta, si fece apprezzare come traduttore, ma le sue poesie piacquero [...] , qualche poesia di B. venne pubblicata in almanacchi, ma la sua fama s'impose, in patria, tramite la circolazione in samizdat, e all'estero per due raccolte di versi pubblicate (in russo) negli Stati Uniti: Stichotvorenija i poemy (1965, "Poesie e ...
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Grossman, Vasilij Semënovič. - Scrittore russo (Berdičev 1905 - Mosca 1964). Deve la sua celebrità al romanzo Žizn' i sud'ba (trad. it., Vita e destino, 1984), ultimato nel 1960 e concepito come seconda [...] civile, e di una delle migliori opere dedicate alla seconda guerra mondiale: Narod bessmerten ("Il popolo è immortale", 1942). In samizdat è circolata una sua opera sequestrata, che è stata poi pubblicata in Occidente (trad. it. Tutto scorre, 1971). ...
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Scrittore e cantautore russo (Mosca 1924 - Parigi 1997). Autore di nimerose raccolte liriche, il successo internazionale giunse a O. con il secondo romanzo Bednyi Avrosimov, con cui riprese con sottile [...] ), Mart velikodušnyi («Marzo magnanimo», 1967), Posvjaščaetsja vam («Dedicato a voi», 1988), alcune delle quali diffuse attraverso il samizdat. Dopo il racconto Bud´ zdorov, školjar! («Salve, scolaro!», 1961; trad. it. In prima linea, 1962), sulla ...
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SACHAROV, Andrej Dmitrevič
Domenico Caccamo
Scienziato e pubblicista russo, nato a Mosca il 21 maggio 1921, premio Nobel per la pace nel 1975. Laureato in fisica nell'università di Mosca (1942), lavorò [...] al XXIII congresso del PCUS sul culto della personalità; all'inizio del 1968 compose un saggio che circolò nel samizdat e fu presto pubblicato in Occidente (Progress, coexistence, and intellectual freedom, New York 1968; trad. it., Milano 1968 ...
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VYSOCKIJ, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Poeta, cantautore e attore russo, nato a Mosca il 25 gennaio 1938, morto ivi il 25 luglio 1980. Trascorsi alcuni anni con il padre vicino a Berlino, [...] di giovani sovietici, copiate e ricopiate su nastri in un giro clandestino che qualcuno ha battezzato (per analogia con il samizdat) magnitizdat. In meno di vent'anni V. ne scrisse più di cinquecento, divenendo un mito per milioni di persone ...
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Poeta ciuvascio (Šajmurzino, Repubblica dei Ciuvasci, 1934 - Mosca 2006). Maestro del verso libero, è ritenuto uno dei poeti più importanti e originali della Russia del secondo Novecento. La raccolta più [...] ha finito per pubblicare in Russia solo le sue traduzioni in ciuvascio. Alcune sue raccolte in russo sono circolate in samizdat, altre sono state pubblicate all'estero in originale (Stichi 1954-1971 "Poesie 1954-1971", 1975), e in traduzioni tedesche ...
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samizdat
〈sam’isdàt〉 s. m., russo [propr. «auto-edizione», comp. di sam «sé stesso, da sé» e izdat, forma accorciata di izdatel′stvo «edizione, casa editrice»]. – Denominazione usata nell’Unione Sovietica nel secondo dopoguerra, spec. dopo...