Termine che, nel linguaggio politico, designa l'atteggiamento di contestazione e dissidenza assunto, a titolo personale e/o di gruppo, all'interno di organizzazioni partitiche, religiose o statuali, caratterizzate [...] il rispetto della Costituzione. Il 30 aprile 1968 apparve il primo numero della più importante rivista diffusa in forma di samizdat (che costituì il modello per altre riviste di questo tipo anche fuori dai confini dell'URSS), cioè La cronaca degli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] si sviluppa con modalità diverse: accanto alla produzione ufficiale degli scrittori politicamente graditi, cominciano a circolare in samizdat, cioè in copie dattiloscritte (generalmente 15 o 30), i testi che l’editoria ufficiale rifiuta di pubblicare ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] tattiche anticensura, tra le quali meritano di essere citate l'uso del linguaggio esopico e il crescente ricorso al samizdat, o 'autopubblicazione'.
Un modo per eludere censura e autocensura è quello di impiegare un approccio obliquo, così da celare ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] aver pubblicato alcune opere all’estero. Negli anni 1970 si evidenzia una frattura tra la letteratura ufficiale e il samizdat (l’editoria clandestina), aumenta il numero delle opere russe pubblicate all’estero, sale una nuova ondata di emigrazione o ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] editoriale e si avvale di modesti mezzi tecnici per stampare e far circolare clandestinamente i propri testi, la letteratura del samizdat. Molti scrittori non si rassegnano più all’invisibilità; se non riescono a far uscire le loro opere in patria ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] , M. Mészöly. Nel sistema letterario entra però anche la produzione degli anni 1970 e 1980 relegata nel circuito del samizdat locale, come quella di M. Kornis (Végre élsz «Finalmente vivi», 1981, ristampato in edizione «non censurata e parzialmente ...
Leggi Tutto
Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] limitare (e forse riuscirà presto a sopprimerla interamente) l'attività letteraria e giornalistica clandestina (il cosiddetto samizdat′).
Nel campo della politica economica e sociale non è intervenuta invece alcuna analoga inversione di tendenza. Qui ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] dissenso sono costretti a ricorrere, per la diffusione di libri e riviste, a metodi di riproduzione proibiti (samizdat).
La giustificazione dell'operato dei comunisti viene ravvisata nella necessità di un'accelerata edificazione del socialismo e di ...
Leggi Tutto
samizdat
〈sam’isdàt〉 s. m., russo [propr. «auto-edizione», comp. di sam «sé stesso, da sé» e izdat, forma accorciata di izdatel′stvo «edizione, casa editrice»]. – Denominazione usata nell’Unione Sovietica nel secondo dopoguerra, spec. dopo...