Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] francese o inglese. Questo termine, anch'esso di origine latina e come tale già diffuso nel linguaggio filosofico tedesco (SamuelPufendorf lo impiega largamente nel De jure naturae et gentium del 1672), è Cultur, poi nella grafia Kultur: esso si ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] del pensiero protestante è significativo; basti dire che il prelato di Treviri si affida a una pagina del luterano SamuelPufendorf per chiarire la propria posizione nel contesto dell’argomentazione secondo la quale «la chiesa non è uno stato, né ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] di imporre il silenzio a chi non l'avesse accettata, era stata ammessa da SamuelPufendorf nel De habitu religionis christianae ad vitam civilem del 1687. Pufendorf era un teorico della divisione territoriale tra i diversi gruppi religiosi, che aveva ...
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contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale la società civile e lo Stato nascono da un contratto stipulato fra i singoli individui che entrano a farne parte. Gli studiosi hanno individuato [...] lui. I grandi teorici del giusnaturalismo ereditano tutto questo patrimonio di idee, lo raffinano e lo sistematizzano. Così Samuel von Pufendorf (1632-1694) offre la formulazione più rigorosa della teoria del doppio contratto. Lo Stato nasce da due ...
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