MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] si volge un drago dalle fauci aperte, eterna l'obbrobrio dell'insidiatore della libertà cittadina.
Anche il Trecento, che e pronta a far pompa di sé nelle cerimonie ducali; come quando, mescolata alla corte, entrava in duomo il giorno di SanGiorgio ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] stanche e di luoghi incantevoli velati di tristezza, che solo avrebbe saputo darci il perfetto ritratto della figura splendida, fredda ed enigmatica di Cornelio in Marius the Epicurean, Apollo del Belvedere travestito da SanGiorgio. L'insistenza ...
Leggi Tutto
COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] precettore in casa dei principi Dei Drago.
Con il Nerone (prima rappresentazione al Valle di . C. eil dramma al teatro;G. Costetti, Il teatro ital. del 1800, Indagini e ricordi, Rocca di San Casciano 1901, pp. 341-348; B. Croce, P. C. e F. Cavallotti ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] più significativi quali l’episodio del drago, la guarigione dalla lebbra eil battesimo di Costantino, la disputa Giorgioil Monaco, nel trattare la vita di Silvestro, fornisce un compendio degli Actus, in cui non compaiono affatto la conversione eil ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e di terre nuove. / Eil silenzio / eil canto dentro il silenzio»96. Restituendo così senso anche all’ultima domanda di Turoldo – presenza costante nella sua poesia – quella sulla morte, che da nemico, da «drago , p. 51: “San Martino del Carso”.
67 ...
Leggi Tutto
drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello,...