(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] i confini palestinesi furono segnati a S di Gaza dalla frontiera tradizionale con l’Egitto e a N di SanGiovannid’Acri da quella con il mandato francese del Libano. L’impegno assunto dal governo britannico (dichiarazione Balfour del 1917) di ...
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Poeta ebreo (n. 1262), vissuto prevalentemente a Il Cairo: è il poeta ebreo d'Egitto più rappresentativo del suo secolo. Alla morte del padre compose un'elegia, nella quale tra l'altro parla della presa [...] di SanGiovannid'Acri da parte dei crociati. Compose in tutti i generi della poesia ebraico-spagnola. ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] Cairo, ove incontrò mercanti e religiosi europei. Si portò quindi a Suez e poi a Gaza; imbarcatosi di nuovo giunse a SanGiovannid'Acri e di qui (ormai si è nel 1679), con un itinerario non accertabile con sicurezza, secondo quanto il B. narra nel ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] si costruì l'ultimo tratto delle banchine sul Canale della Giudecca a San Basilio, dando modo al traffico di aumentare, toccando sin dal 1904 dei diritti percepiti sopra di esso: così a S. Giovannid'Acri, così a Giaffa, così a Gerusalemme. In tal ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] il filosofo platonizzante Francesco Acri, l’archeologo Edoardo Brizio 1876 perse la borsa di studio sotto l’accusa d’aver fischiato, in occasione di una sua visita di tre mesi nel carcere bolognese di SanGiovanni in Monte, dove rimase in cella fino ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] ). Passò quindi da un luogo all’altro, da SanGiovanni in Fiore a Cosenza, da Catanzaro a Napoli, facendo ritorno nel suo paese d’origine. Lentamente ritrattò anche le critiche al papa e le polemiche anticlericali.
Morì ad Acri Il 7 gennaio 1893. ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] sottile», ma, ne è sicuro, «né manco humido». Ben presto «quivi si sanano [. . .] le ferite di testa ed ancora il mal delle gambe et ogni prattico (Venetia 1633), a Giovanni Pesaro, la cui «virtù [. . .] è domestica d'ogni regia de prìncipi», la ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Giovanni Angelo Montorsoli: il D. sarà a lungo perseguitato dall'ossessione del suo status religioso, che spesso si sfoga in acri Ridolfi. Nella primavera aprì una tipografia nel "popolo di San Pier Maggiore, presso l'angolo di via Nuova", in un ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] fu allievo di Giosue Carducci e Francesco Acri. Dopo la morte prematura del padre (2 di un viaggio in treno da Milano a San Mauro rimasto fra le sue prove più celebrate redatto da Giovanni Gentile, e nel 1929 fu nominato accademico d’Italia nella ...
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antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...