RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] camere al quinto piano di uno stabile in via Vanchiglia. Verso il 17-18 ottobre fu trasferito in una cantina in via SanMassimo, dove rimase per tre notti. Venne quindi portato in una mansarda a Borgaro Torinese. Il 23 ottobre iniziò il viaggio di ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] casato, che potrebbe ricollegarsi a Rustico Costa, feudatario del vescovo di Genova nel sec. XIII per la terra di SanMassimo nella Riviera di Levante, è attestato con certezza dagli inizi del XV secolo con Vincenzo Costa, d'una famiglia imparentata ...
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VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] con i titoli di dottore in teologia e di canonico padovano. A Padova la sua famiglia possedeva una casa in contrà SanMassimo, di cui si servì Valier, che a Venezia visse soltanto gli anni dell’infanzia; poi dovette seguire le indicazioni dello zio ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] tutto il patriziato cittadino, in linea di massima la famiglia si schierò opportunisticamente con l’impero 69-114 (da cui si risale alle compilazioni di Andrea Gloria per i San Bonifacio a Padova nel secondo Trecento); L. Simeoni, Per la genealogia ...
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MASSIMO, Massimiliano
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Roma il 3 genn. 1849 dal principe Vittorio Emanuele (Camillo IX) e da Giacinta dei conti Della Porta Rodiani, sua seconda moglie. Fu battezzato il [...] coadiuvando nella sua direzione il rettore A. Ponza di San Martino. In seguito alla morte di questo, avvenuta nel di storia patria, XL (1967), pp. 318 s.; Centenario dell’Istituto «M. Massimo», Roma 1979; C. Bizzochi, Il p. M. M. e l’istituto alle ...
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MASSIMO, Vittorio Emanuele (Camillo IX). – Nacque a Roma il 14 ag. 1803, primo figlio maschio di Massimiliano (Camillo VIII, 1770-1840) e di Cristina di Sassonia (1775-1837)
Tommaso di Carpegna Falconieri
Furono [...] viaggio di S. Santità Gregorio papa XVI da Roma a San Felice, 1839; Relazione del viaggio fatto da n. Filipuzzi, Firenze 1957, ad ind.; S. Susinno, Gli affreschi del casino Massimo in Roma. Appunti per un quadro di riferimento nell’ambiente romano, in ...
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MASSIMO, Massimo (Massimo di Lello di Cecco)
Anna Modigliani
– Nacque presumibilmente negli ultimi anni del Trecento a Roma da Lello, in una famiglia di estrazione popolare e mercantile piuttosto facoltosa.
Alcuni [...] morì nel 1420 e fu sepolto in S. Lorenzo in Damaso, dove i Massimo possedevano la cappella di S. Maria Annunziata.
Il M. sposò in prime in Roma capitale (1447-1527), a cura di S. Gensini, Pisa-San Miniato 1994, pp. 356-361; I. Ait, Tra scienza e ...
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MASSIMO, Pietro.
Anna Modigliani
– Figlio del mercante e speziale Massimo e di Francesca di Mancino de Lutiis, nacque a Roma nella prima metà del Quattrocento. Lavorò nella spezieria del padre in piazza [...] in Roma capitale (1447-1527), a cura di S. Gensini, Pisa-San Miniato 1994, pp. 360-362; I. Ait, Tra scienza e mercato Roma 1998, p. 245 e tav. XIX; V. Cafà, Palazzo Massimo alle Colonne di Baldassarre Peruzzi. Storia di una famiglia romana e del suo ...
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MASSIMO, Carlo Camillo.
Claudia Terribile
– Nacque a Roma il 20 luglio 1620, primogenito dei tre figli di Giacomo Luigi e di Giulia Serlupi, e fu battezzato con il nome di Carlo. Assunse quello di Camillo [...] Veduta costiera con Apollo e la Sibilla cumana (San Pietroburgo, Ermitage), Veduta di Delfi con processione ( lo aveva ritratto in veste di cardinale (Roma, collezione Massimo), la commissione dell’affresco con l’Allegoria della Clemenza (1673 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che il Poeta abbia fatto della sua Beatrice, per glorificarla massimamente, la più sapiente mediatrice tra l'uomo e Dio, la convenne, ma far mi poterian di pace dono. Però nol fan che non san quel che sono: camera di perdon savio uom non serra, ché 'l ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...