RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] camere al quinto piano di uno stabile in via Vanchiglia. Verso il 17-18 ottobre fu trasferito in una cantina in via SanMassimo, dove rimase per tre notti. Venne quindi portato in una mansarda a Borgaro Torinese. Il 23 ottobre iniziò il viaggio di ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] del fondatore della FIAT, e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino. Riprese il nome del nonno, cui tutti si riferivano era un monolito, potente e coeso, ma centralizzato al massimo e scandito da una successione quasi interminabile di livelli e ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di M. G., ibid. 1809). Riparato a Castel San Giovanni, vi rimase fino al novembre 1810, quando il "Ridurre gli sforzi al grado minimo; Portare l'utilità al grado massimo; Produrre con forze addizionali ciò che sarebbe impossibile all'uomo privo di ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] nell’autunno del 1873 la carica di direttore della ferriera di San Giovanni Valdarno (Arezzo) della Società per l’industria del ferro dell’EEG fino alla deduzione delle condizioni del massimo di benessere per la collettività, poi nota ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] anche le sue prime ed uniche esperienze politiche: fu infatti sindaco di Campo San Martino, come il padre lo era stato per 40 anni.
Nel 1882 qualificata permisero alla Breda di sfruttare al massimo le opportunità offerte dalla guerra, senza però ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] è desunta da D. Ricardo, che il L. considerava il massimo economista di tutti i tempi. Molto ardita è la tesi principale braccato dai nazifascisti, il L. si rifugiò con la famiglia a Luserna San Giovanni (Valle Pellice), dove morì il 6 nov. 1943.
Nel ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] nell'anno in cui, cioè, J.B. Say le tenne col massimo impegno, prima che il suo stato di salute cominciasse a minarne Sua Maestà"); Prospetto per la formazionediuna compagnia industriale per San Leucio, ibid. 1827 (funzionale alla concessione al de ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] suoi e di suo padre, con l'industriale e fintanziere israelita Massimo Levi, che nel 1882 aveva dato vita ad un piccolo stabilimento a scartamento ridotto e a trazione a vapore fino a San Giuseppe Vesuviano, inaugurato nel 1898 su una lunghezza di ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] di Villafranca, fu deputato all'Assemblea toscana per il collegio di San Marcello. In tale qualità, il 16 agosto, egli votò, come la Toscana o di una garanzia a un prestito toscano. Al massimo, si poteva sperare in sovvenzioni o in aiuti non troppo ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] il Codronchi, a prevedere l'impianto nella zona al massimo di quattro unità produttive: a Villa appunto, a Reggio Incurabili in Napoli per soli complessivi ducati 6.000.
Morì a Villa San Giovanni l'11 novembre del 1820.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...