Giurista (San Ginesio 1552 - Oxford 1608). Addottoratosi a Perugia in diritto civile, tornò al paese natale, dove compilò gli statuti cittadini, e che lasciò quando il padre, sospetto di protestantesimo, [...] dovette riparare in Carniola. Nel 1582 andò a Oxford dove, con l'appoggio del conte di Leicester, cancelliere dell'università, ebbe la cattedra di diritto civile (1587). L'opera sua più celebre è il De iure belli, che gli diede fama, insieme ad altre ...
Leggi Tutto
Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] , Alcalá, Fuencarral ecc.) o santuari (Atocha, San Jerónimo ecc.). Il Paseo de la Castellana costituisce museo del Prado, il teatro del Príncipe, l’ingresso al giardino botanico. A J. Marquet si deve il palazzo del Ministero degli Interni presso la ...
Leggi Tutto
Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] grande importanza culturale, anticipando la struttura e l’articolazione dei grandi monasteri altomedievali. Il piano per l’a. di San Gallo (Stiftbibliothek) restituisce l’immagine più esaustiva di un complesso monastico del 9° sec., costante di molte ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico (San Giorgio a Cremano 1953 - Ostia 1994). Negli anni Settanta costituì il gruppo teatrale La Smorfia, per il quale scrisse e interpretò testi comici che ottennero grande [...] successo anche in televisione. Esordì nel cinema nel 1981 come regista e attore nel film Ricomincio da tre, con il quale rese celebre il personaggio del giovane meridionale smarrito e sentimentale divenuto ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] Bozzolo e Sabbioneta; i marchesati di Gazzuolo, Luzzara e Castelgoffredo; le signorie di San Martino e Solferino), sopportò bene la guerra di Ferrara (1482-84); grazie a Francesco e alla moglie Isabella d’Este il marchesato sfuggì al pericolo di una ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Città di Castello 1915 - Nizza 1995). Laureato in medicina, ha iniziato a dipingere mentre era prigioniero, durante la seconda guerra mondiale, negli Stati Uniti e, dedicatosi poi completamente [...] ha lasciato molte opere alla fondazione da lui costituita nel 1978 a Città di Castello, sua città natale (Palazzo Albizzini, aperto premio Marzotto 1964, il Gran Premio della Biennale di San Paolo nel 1965, il premio Feltrinelli per la grafica nel ...
Leggi Tutto
(italiano San Giacomo di Compostella) Città della Spagna nord-occidentale (94.339 ab. nel 2008), nella prov. di La Coruña, capoluogo della Galizia, situata a 264 m s.l.m. sopra un poggio isolato. Arcivescovado [...] comunicazioni sulla strada e sulla ferrovia che collegano La Coruña a Vigo.
Sorta (9° sec.) intorno al sepolcro dell’ enorme, e divenne famoso il camino de Santiago, che univa Barcellona a Padrón sull’Atlantico ed era dotato di rifugi e di ospedali. ...
Leggi Tutto
Architetto (Verona 1484 - ivi 1559), esponente di spicco di una famiglia di muratori-architetti originarî di Porlezza (Como) attivi nei secc. 15º-16º. Il padre, Giovanni (m. 1493 circa), si trasferì nel [...] 1538 al 1540 a Creta, dove elaborò fortificazioni per le cittadelle dell'isola. Negli ultimi anni tornò all'architettura ecclesiastica con i progetti per la chiesa della Madonna di campagna (1559-61) e per la cupola e il campanile di San Giorgio in ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1449 - ivi 1494). Figlio di un artigiano (famoso per le acconciature femminili di ghirlande, donde il soprannome), il Gh., forse allievo di A. Baldovinetti, fu certo attento alle novità [...] Gerolamo, Barbara e Antonio Abate, 1470 circa, S. Andrea a Cercina; decorazione della cappella Vespucci, 1472, e Cenacolo nel San Gimignano, collegiata; ecc.), il Gh., a capo di una bottega sempre più fiorente e accreditata, fece fronte a ...
Leggi Tutto
Nome sotto il quale è generalmente noto l'avventuriero Giuseppe Balsamo (Palermo 1743 - San Leo 1795). Fondò una setta massonica di rito egiziano di cui si proclamò capo e che diffuse in Europa, conquistando [...] setta. Arrestato da parte del S. Uffizio, fu sottoposto a processo, conclusosi (17 apr. 1791) con la condanna a morte, commutata poi dal papa in carcere perpetuo. Rinchiuso nel forte di San Leo, vi trascorse alcuni anni di durissima prigionia che lo ...
Leggi Tutto
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...