Generale italiano, nato a Milano da famiglia di Pallanza, il 9 febbraio 1815, morto a Torino il 6 febbraio 1897. A diciassette anni uscì dall'Accademia militare di Torino, e dopo otto mesi di servizio [...] C. era capitano da due anni, e con quel grado fu inviato a Milano per mettere insieme e istruire il battaglione lombardo dei volontarî del genio di Stato maggiore della divisione Cucchiari. Distintosi San Martino, fu promosso colonnello per merito di ...
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Architetto, nato verso il 1350 o poco dopo, morto fra l'aprile del 1401 e il settembre del 1402; operò nella città e nel territorio di Bologna. Tra il 1382 e il 1384 è incaricato dal comune di lavori di [...] prospicienti la Piazza maggiore. Tra il 1385 e il 1388 continua A. a occuparsi del restauro o del rinnovo di fortificazioni nel contado bolognese, innalzando la bastia di San Procolo (1386), ricostruendo la rocca della Pieve di Cento (1387) e ...
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Figli di Antonio Cortese di San Gimignano, addetto fin dal 1449 alla segreteria pontificia e autore di una confutazione dell'opuscolo del Valla sulla donazione costantiniana, nacquero a Roma, Paolo nel [...] ciceroniana contro l'eclettismo propugnato dall'avversario. Poco dopo (1489) compose il dialogo De hominibus doctis, da lui dedicato a Lorenzo il Magnifico, dove con molto senno giudica dei latinisti moderni da Dante ai più recenti, e che fu definito ...
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Giurista, nato a Roma il 6 ottobre 1903, morto ivi il 20 novembre 1959. Insegnò il diritto commerciale nelle università di Ferrara, Cagliari, Catania, Parma, Bologna. Costretto ad abbandonare l'Italia [...] nella università di San Paolo nel Brasile. Reintegrato nel 1945 nella sua cattedra bolognese, passò poi a insegnare il diritto l'impresa commerciale, la concorrenza, i consorzî fra imprenditori, a quelli del diritto civile, come i beni immateriali, il ...
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Nato il 1262 nel suburbio pisano, ovvero in Pisa stessa, morì l'11 luglio 1347. Giovanissimo entrò nell'ordine domenicano, e fu predicatore. Studiò a Bologna e a Parigi. Nel 1297 e nel 1304 era lettore [...] C. grammatico e la fortuna di Giaufredo di Vinesauf in Italia, in Raccolta di studi di storia e critica letteraria dedicata a F. Flamini dai suoi discepoli, Pisa 1918; F. Maggini, Appunti sul "Sallustio volgarizzato" di Bartolomeo da S. Concordio, in ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] in ogni tempo meta di pellegrinaggio da parte delle genti greche. Ai santuarî di Asclepio a Cos e a Epidauro si diressero sempre devoti in cerca di sanità. Ma anche le grandi adunate religioso-nazionali di Olimpia, di Delfi, di Eleusi si devono ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] di Scarlino e di Montarrenti in Toscana, gli studi sugli insediamenti nella Terra di San Vincenzo al Volturno, in Sabina a Caprignano, a Montagliano, a Offiano e a Villa Sant'Agnese, sui castelli della Sicilia (Calathamet e Brucato) e della Sardegna ...
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Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] collegano, per larghezza compositiva, slancio fervido di figure, sfavillio fosforico di luci, l'Adorazione dei Magi a Leningrado, nell'Ermitage; il San Tommaso d'Aquino, già nella collezione Holford, per la precisione e la vitalità del segno come per ...
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Il corno degli animali domestici (per la sua struttura, v. corna), buoi, tori, capre, ecc., fu assai presto usato, sia intero sia ridotto in pezzi, per farne oggetti diversi. La sua forma ricurva e l'essere [...] '400 e '500 sono descritti come zampe di grifo (per es., il corno di stambecco al British Museum già nell'arca di San Cutberto a Durham) e si attribuivano loro per questo poteri amuletici contro il male e il veleno, come per i corni di unicorno - che ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] 36 anni, il 23 maggio 1551, egli si fece ordinare sacerdote e, lasciata la casa ospitale dei Caccia, passò a vivere con i preti di San Girolamo della Carità. Era da poco sacerdote quando, il 2 dicembre 1552, mori S. Francesco Saverio (v.). Le notizie ...
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san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...