CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] 1906, II, 1, pp. 443-47; II, 2, p. 779; A. Venturi, P. C. a Napoli, in L'Arte, IX (1906), pp. 117-124; G. Ferri, Giotto, in Almanacco di Roma, 1924, pp. 148-161; F. Lavagnino, San Paolo sulla via Ostiense, Roma senza data (pubbl. 1924); Id., P. C ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] opere del Bramantino appare il ciclo dipinto ad affresco dal L. per la villa suburbana di Gerolamo Rabia, La Pelucca, vicino a Sesto San Giovanni, per la prima volta citata in un documento del 1500.
Il ciclo ad affresco, che fu staccato tra il 1821 ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] su poveri cavalletti una dolce cromolitografia del Kursaal di San Pellegrino; altrove uno scricchiolio lento vi avverte che , sì moltiplicavano le mostre (a Buenos Aires, 1930, a Firenze, a Mosca, a Parigi, a Berlino, a New York).
All'inizio degli ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] che però tramanda di fatto una iconografia antichissima), e segnala "un qualche lume del buono" nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte a mosaico" dal suo Tauro (I, pp. 36, 37, 38 s.). Ma è un exploit autentico quello che s ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] Michiell, Not. d'opere di disegno, pubbl. e ill. da D. I. Morelli, a c. di G. Frizzoni, Bologna 1884, p. 9; M. Sanuto, Diarii, XXIII, Venezia 1888, p. 256; G. Vasari, Le Vite a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 149; B. Berenson, The venetian ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] , etc., et de Carlo Maratti, qu'il suspend a faire imprimer jusqu'a ce qu'il en aye les moiens. Si quelqu' v (J. B.); 1685-1715: c. 47 v (G. P. B.); Roma, Acc. di San Luca, Archivio, Verbali delle congreg., vol. 43, p. 77r e v e passim; vol. 44, ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] II, pp. 333-351; Id., Le Vite...[Firenze 1568], a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 395-429; R. Borghini, Il riposo, Firenze 1584, pp. 316-321; F.Bocchi, Eccellenza della statua di San Giorgio di Donatello...[Firenze 1584], in G. Bottari-S ...
Leggi Tutto
BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] , in La pittura spaziale e nucleare, 1997, p. 26). Nel novembre si tenne la prima personale a due con Sergio Dangelo alla Galleria San Fedele di Giorgio Kaisserlian; nel catalogo compare il sottotitolo Pittura nucleare; i testi di Dino Fabbri ed ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] stata riconosciuta per molto tempo dalla critica, che pure ne aveva coerentemente ricostruito il percorso a partire dal Martirio di s. Andrea per San Frediano del 1639, sulla base di elementi costantemente presenti quali le particolari tipologie dei ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] ; G. Soulier, Cimabue, Duccio et les premières écoles de Toscane, Paris 1929; M. Salmi, Imosaici del "bel San Giovanni" e la pittura del secolo XIII a Firenze, in Dedalo, XI(1930-31), pp. 543-570; L. Hautecoeur, Les Primitifs italiens, Paris 1931, pp ...
Leggi Tutto
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...