BARBARANI, Tiberio Umberto (Berto)
Alberto Frattini
Nacque a Verona, da Bortolo e da Adelaide Poggiani, il 3 dic. 1872. Intrapresi gli studi di giurisprudenza presso l'università di Padova, li interruppe [...] Adige, "Le tre cune" e un terzo in cui campeggia il noto "San Zen che ride" e si conclude con i dieci sonetti "Val d'Adese sua gente e della sua città.
Bibl.: A. Alberti, pref. a El rosario del cor, a cura di A. Libretti, Verona 1895; S. Caperle, in ...
Leggi Tutto
BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] fra i quali basterà ricordare l'Apparato della festività di San Giovanni Battista del Capaccio, Napoli 1626 (pp. 25, 59 Un breve saggio dell'opera del B. è contenuto nel volume Lirici marinisti, a cura di B. Croce, Bari 1910 (pp. 335-39).
Fonti e ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] aveva partecipato agli scontri di Vinzaglio, di San Martino, di Gaeta, di Bezzecca, dove P. Pancrazi,Scrittori italiani dal Carducci al D'Annunzio, Bari 1937, pp. 217-227; A. Bocelli,Scrittori d'oggi, in Nuova Antologia, 1ºgenn. 1933, pp. 144-46 ...
Leggi Tutto
BRESSANI (Bressano, Bressanus), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Bergamo il 2dic. 1489 dal giudice Vincenzo, di ricca e nobile famiglia originaria di Adrara, e dalla vercellese Maria Tizzoni. Di [...] tra la sua abitazione cittadina di Borgo San Lorenzo in contrada San Lazzaro e l'amatissima villetta all'Olmo che solo una piccola parte delle sue poesie si è conservata fino a noi.
Nel Cinquecento furono pubblicate, per volontà dei suoi amici, ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Marco
Rosario Contarino
Poeta di origine calabrese, nacque intorno al 1520, come si desume da riferimenti interni della sua opera, presumibilmente a Scigliano (ora in provincia di Cosenza).
Alla [...] giovanile dell'attività poetica; ma vi compaiono anche allusioni a vicende storiche occorse verso la fine degli anni Cinquanta ( di eresia contro un prete, "prior de un convento de San Bernardo". Risulta dai suoi versi che egli fu rinchiuso nel 1561 ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)
Felice Del Beccaro
Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, [...] questi si segnalano Percy Bysshe Shelley ai Bagni di San Giuliano (per nozze Marchetti-Umana), Lucca 1932; Maria Cebete, Milano 1952, pp. 165-174 (poi in Uomini e scrittori del mio tempo, a cura di M. V. Ghezzo-I. De Luca, Firenze 1965, pp. 367-371); ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] . Francesco, Discorso… detto nella cattedrale di Piacenza nella erezione del Monastero di San Carlo delle Cappuccine in detta città alli 12 Novembre 1617. Il discorso fu pubblicato a Piacenza dal Bazachi nel corso dello stesso anno e non si distingue ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] degli studia humanitatis, l'epistola del 25 genn. 1405 inviata a G., e alla quale seguì la Lucula noctis di Giovanni Dominici (Giovanni Banchini), a sostegno delle tesi di Giovanni da San Miniato.
G. morì a Firenze il 22 febbr. 1428.
Le opere di G ...
Leggi Tutto
ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] (si può ricordare quella ad divum Ianuarium sul miracolo di san Gennaro), e molti brevi carmi erotici, in cui l'A. si compiace di vagheggiare un clima di impossibile idillio.
Ma l'A. si riteneva particolarmente portato per la satira di tipo oraziano ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] ereditata dal padre, fu donata alla Società di Or San Michele e all'ospedale della Misericordia. Il figlio Dante studio di P. Ginori Conti, Vita e opere di P. di D. A.,Firenze 1939, con la relativa bibliogr.; e quanto della sua opera dice, da ...
Leggi Tutto
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...