MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] 66; V. Sola, Le sculture di Giuseppe Pampillonia e I. M., in L'eredità di Angelo Sinisio. L'abbazia di San Martino delle Scale dal XIV al XX secolo (catal.), a cura di M.C. Di Natale - F. Messina Cicchetti, Palermo 1997, pp. 265 s.; Id., Tre sculture ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] 1957), New York (galleria Leo Castelli, 1958), San Paolo (galleria Sistina, 1958), Bruxelles (Palais des 1930 al 1945, Roma 1960, p. 48, e il catal. C. fino al 1948, a cura di F. Morelli, Roma-Milano 1986, pp. 130-132; per quella degli anni 1950-66 ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] di San Filippo, Biogr. dei viaggiatori italiani…, I, Roma 1882, p. 541; E. Babelon, Traité des monnaies grecques et romaines, I, 1, Paris 1901, coll. 193 nota 5, 194-195; O. Premoli, Storia dei Barnabiti, III, Roma 1925, pp. 388-391, 458; A. Pagnoni ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] di Palermo: i Crociferi e la chiesa dell'Olivella dei filippini. Nel 1730, era a Catania dove, chiamato dal nuovo vescovo della città Pietro Galletti dei marchesi di San Cataldo, che si proponeva di decorare le cappelle del duomo da poco ricostruito ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] in Santa Maria di Galliera, documentati al 1631, e l'Annunciazione "dal bell'angelo" in San Bartolomeo, dell'anno successivo.
Nel 1633 l'A. è a Firenze, chiamatovi da Giovan Carlo de' Medici per ultimare i quadri commessigli in origine dal duca ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] difficoltà di apprendimento e le anomalie comportamentali fecero sì che dalla scuola di San Gallo che frequentava venisse mandato, nel 1912, in un istituto per ragazzi non normali a Tablat. Il 17 maggio dell'anno successivo fu trasferito in un altro ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] le pitture nel palazzo dei Consoli e del Gonfaloniere o altrove tutte a sue spese, portando come suo fideiussore Meglioruccio Pascucci del quartiere di San Pietro, lo stesso di residenza del pittore (Mazzantinti, 1886, p. 6). Una più precisa ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] lavori nella Libreria e nella Sacrestia di S. Lorenzo a Firenze, lavori interrotti nel 1527 per la guerra e la del disegno.... VI, Firenze 1820, pp. 221-246; J. Doria, La chiesa di San Matteo in Genova, Genova 1860, pp. 10-14; G. Di Marzo, I Gagini ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] art, organizzata dal ministero della Pubblica Istruzione e itinerante nei musei di New York, Boston, Washington, Chicago, San Francisco. Una personale a New York (The New Gallery, 1927) e la conquista della "first honorable mention" con il quadro ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] stilistici prima offerti da Cavalori, Macchietti, Maso da San Frìano e altri pittori dello Studiolo, che fu arricchito Uffizi, in Bollett. d'arte, s. 3, XXX (1937), pp. 540 s.; A. Graziani, Bartolomeo Cesi, in La critica d'arte, IV, 2 (1939), pp. 64 ...
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san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...