ACCIAIUOLI, Dardano
Arnaldo D'Addario
Figlio di Lotteringo (o Tirigo) di Acciaiuolo e di Bella di Guido Mancini, partecipò ai traffici dei suoi familiari, navigando da giovane nel Mediterraneo e stabilendosi [...] congresso dei guelfi indetto da Roberto in Romagna. Re Roberto lo nominò vicario a Pistoia (1316). Ancora priore più volte (1318, 1323, 1325, 1334) e ambasciatore aSan Gimignano (1325), si ritirò nel 1334 dalla vita politica, conservando l'autorità ...
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BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] gli eretici con energia maggiore di quella fino ad allora dimostrata dal vescovo Girolamo della Rovere. Il 28 ag. 1570, aSan Maurizio, in una stanza dell'osteria appigionata da Pietro Giglio al francese André Leber e sua moglie Anna Nucetto, il B ...
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ALTOVITI, Bindo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Oddo di Altovito, vissuto a Firenze tra il secolo XIII e il XIV, sposò Giovanna di Lapo Cipriani. Segui la carriera politica sino ai più alti uffici; podestà [...] una mediazione presso Giovanni XXII perché venisse tolto l'interdetto: fu quindi a Ferrara (1331), a Bologna (1332), aSan Miniato (1333, 1345), a Siena (1335), a Venezia (1338), per accogliere Ubertino da Carrara nella lega contro Mastino della ...
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AMERIGHI, Pier Maria
Gaspare De Caro
Senese, vissuto nel sec. XVI, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Anierigo, fu militare di professione. Nel 1550 era, col titolo di commissario per [...] nella zona dell'Amiata e, aggiungendo le milizie recentemente arruolate agli uomini che già erano al suo comando, si unì aSan Quirico ai fuorusciti capeggiati da Enea Piccolomini (26 luglio). Quando, per l'azione concorde di queste truppe e della ...
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ALBERTI, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, continuò e perfezionò l'opera paterna, accrescendo grandemente le fortune familiari. Nel 1350 fu oratore a Cintoia e a S. Miniato; nel 1352 [...] nonché raccomandare certi interessi di mercanti fiorentini. In quell'occasione Luigi di Taranto lo armò cavaliere. Nel 1354 fu inviato aSan Miniato al Tedesco per stipulare con i sindaci di Siena e Perugia l'alleanza contro la Gran Compagnia di Fra ...
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BUONDELMONTI, Bartolomeo
Gaspare De Caro
Figlio di Rosso e di Tommasa di Antonio, da Filicaia, nacque a Firenze il 2 sett. 1438. Nel 1470 era ad Avignone ove dirigeva quella succursale dell'impresa [...] fu inviato al campo francese, presso Pisa, per comunicare a Carlo VIII la notizia della libertà fiorentina felicemente difesa.
alla Guerra di Pisa nel 1498, nel 1508 vicario aSan Miniato e finalmente console della Zecca nel 1509. In questi ...
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ANDREA da Rupecanina
Paolo Lamma
Fu nella seconda metà del XII secolo uno dei più importanti signori feudali del Regno normanno. Si ribellò contro Guglielmo I nel 1155, partecipando a fianco di Roberto [...] e occupando Fondi e le terre del monastero di Montecassino. Il 6 genn. 1158 disfece aSan Germano un esercito regio, ma non riuscì a impossessarsi della badia cassinese. Nel marzo, improvvisamente, si ritirò ad Ancona, avendo avuto notizia della ...
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AGLI, Lotto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Ugolotto di Aglio, fu giudice in Bologna nel 1266 e nelle Marche l'anno successivo. Viene ricordato nel 1273, a Firenze, come "doctor legum". Fu "expromissor" [...] fuori di città: capitano del popolo a Cremona (1277), a Modena (1282); podestà aSan Miniato (1282), a Lodi (1284), a Brescia (1287), a Cremona (1288), a Pistoia (1290), a Borgo San Sepolcro (1291), ed ancora aSan Miniato, come capitano, nel 1293 ...
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Martov, L. (pseud. di Julij Osipovic Cederbaum)
Martov, L
(pseud. di Julij Osipovič Cederbaum) Politico russo di origine ebrea (Costantinopoli 1873-Schömberg, Baden, 1923). Fu tra i primi esponenti [...] del socialismo russo e fondò (1895) con Lenin aSan Pietroburgo l’Unione di lotta per la liberazione della classe operaia, confluita nel circolo Emancipazione dal lavoro. In esilio a Zurigo, partecipò alla fondazione del periodico Iskra (1900), ma ...
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Kamenev, Lev Borisovic
Kamenev, Lev Borisovič
(pseud. di L.B. Rosenfeld) Politico sovietico (Mosca 1883-ivi 1936). Entrato a far parte (1901) del Partito socialdemocratico, confluì nel 1903 nell’ala [...] e deportato, nel 1908 si rifugiò all’estero; tornato aSan Pietroburgo (1913) fu direttore della Pravda, ma nel nov fu nominato presidente del comitato centrale esecutivo dei Soviet a Mosca e successivamente partecipò ai negoziati di Brest-Litovsk. ...
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san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...