Uomo politico brasiliano (San Paolo 1784 - ivi 1843). Sacerdote (1807), deputato (1826-33) liberale, propose, tra altre riforme, l'abolizione del celibato ecclesiastico. Fu ministro della Giustizia (1831-32), [...] e come tale riuscì a dominare i tumulti militari successivi all'abdicazione di Pietro I. Senatore dal 1833, divenne reggente (1835) durante la minorità di Pietro II. Non riuscì a evitare la guerra dei ...
Leggi Tutto
Uomo politico e poeta (n. 1456 circa - m. Napoli 1486); secondogenito di Antonello; entrò ancora giovane nella corte napoletana come consigliere e segretario regio. In relazione con i più celebri umanisti [...] ordivano la congiura contro re Ferrante. Coinvolto nella caduta del padre, fu condannato alla decapitazione. Nella torre di San Vincenzo, dove era rinchiuso, scrisse una collana di 83 sonetti ispirati alle sue drammatiche vicende e alla sua visione ...
Leggi Tutto
Capo indio brasiliano (1580-1648), convertito al cattolicesimo; alla testa di un reggimento di indigeni, agli ordini del Bagnoli, vinse gli Olandesi a San Lorenzo (1636) e a Matta Redonda e si distinse [...] nella difesa di Baía contro Maurizio di Nassau (1638). Le sue imprese, in cui fu seguito dalla moglie, Clara C., furono poi continuate dal nipote Diogo Pinheiro C.; la sua azione al fianco del nero Henrique ...
Leggi Tutto
Uomo politico brasiliano (n. Baía, nello stato omonimo, 1823 - m. 1895); magistrato, fu presidente dello stato di Piauí, quindi di quello di Alagoas (1853) e di San Paolo (1854). Nel 1857 fu ministro della [...] Marina e nel 1858 presidente di Pernambuco. Liberale, sostenitore della necessità di una politica laica e riformatrice, fautore della riforma elettorale e capo dell'opposizione, fu chiamato due volte da ...
Leggi Tutto
Asceta (n. Valeria, Pannonia - m. Lérins prima del 521); discepolo di san Severino e dello zio Costanzo vescovo di Lauriaco (Lorch), entrò nella vita monastica in Pannonia; durante l'invasione dei Rugi [...] (488), si rifugiò in Italia nella valle dell'Adda, poi presso la tomba di san Felice di Como, ove si formò una piccola comunità, che A. lasciò per passare a Lérins; la sua vita è narrata da Ennodio. Festa, 28 dicembre. ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico peruviano (Lima 1810 - Chorrillos 1879); dopo aver partecipato alle guerre per l'indipendenza fu prefetto di Lima (1843) e vicepresidente della Repubblica con R. Castilla (1858-62) [...] e con M. San Román (1862-63); alla morte di quest'ultimo fu presidente (1863-65). La stipulazione del trattato Pareja-Vivanco (1865), all'inizio della controversia con la Spagna per la questione del Pacifico, portò alla sua deposizione. ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (San Sebastián 1577 - La Coruña 1640); comandante dell'ultima grande spedizione che la Spagna organizzò contro i Paesi Bassi durante la guerra per l'indipendenza della Fiandra, riportò (1631) [...] un notevole successo contro l'armata olandese presso l'is. di S. Maria. Più tardi però la flotta di Spagna fu distrutta (1639) nella battaglia delle Dune dall'ammiraglio olandese M. van Tromp ...
Leggi Tutto
Notaio, mercante e cronista genovese (1440 circa - 1509). Notevole personalità del mondo economico genovese del 15º sec., fu cancelliere del Banco di San Giorgio ed esercitò in proprio vasti traffici, [...] accumulando ingenti ricchezze. Lasciò tre trattazioni storiche in latino, riguardanti la storia genovese contemporanea, di cui la più importante fu l'ultima, dedicata alle imprese di C. Colombo (De navigatione ...
Leggi Tutto
Patriota (Navarons 1804 - San Daniele 1874); mazziniano, nel 1848 combatté con P. F. Calvi in Cadore; nel 1864 tentò di sollevare il Veneto contro l'Austria, lanciando un proclama incitante alla riscossa; [...] seguì come medico i volontarî garibaldini nel 1866 ...
Leggi Tutto
Ufficiale (Torino 1791 - ivi 1841), figlio di Filippo Antonio; aiutante di campo (1816) di Vittorio Emanuele I, fu uno dei capi dei moti del 1821, durante i quali proclamò a Vercelli la costituzione spagnola, [...] e dovette quindi esulare, tornando in patria nel 1835 ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...