Canonico regolare (Roma seconda metà sec. 14º - SanBenedettoPo 1430), ritenuto erroneamente della famiglia Colonna; si dedicò, con grande fama, alla predicazione, soprattutto nella regione lombardo-veneta, [...] e fu il principale promotore della riforma dell'ordine, attuata (1401) a S. Maria di Fregionaia (Lucca), e che dette origine ai canonici regolari lateranensi. A S. Maria fu poi priore (1402-03 e 1407-08) ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] se ne conoscano i particolari, la sua formazione intellettuale e spirituale va ricercata negli ambienti riformatori di SanBenedettoPo e di San Giorgio Maggiore, ove è fra i decani nel 1534 (19 ottobre).
Quale che sia dei mantovani omonimi presenti ...
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Abbazia fondata per la congregazione cluniacense nel 1007 da Teobaldo di Canossa, sul luogo dell’odierno centro di SanBenedettoPo (Mantova). Fedele alla causa di Gregorio VII, fu cara alla contessa Matilde [...] che volle esservi sepolta. Passata nel 1419 alla congregazione di s. Giustina, fu soppressa al tempo della Rivoluzione francese ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] . 56-62, 111-122; P. Piva, Da Cluny a Polirone. Un recupero essenziale del romanico europeo, SanBenedettoPo 1980; B. Reudenbach, Säule und Apostel. Überlegungen zum Verhältnis von Architektur und architekturexegetischer Literatur im Mittelalter, FS ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] importazione, sopravvivono però notevoli pezzi isolati riferibili a officine locali - come quello nella parrocchiale di SanBenedettoPo (già abbaziale di Polirone), forse risalente al 1070-1080 (Quintavalle, 1991), dalle forme geometriche essenziali ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] benedettina, 1), I, Cesena 1979, pp. 463-489; P. Piva, Da Cluny a Polirone. Un recupero essenziale del romanico europeo, SanBenedettoPo 1980; J. Thirion, Ganagobie et ses mosaïques, RArt, 1980, 49, pp. 50-69; I secoli di Polirone. Committenza e ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] (McClendon, 1987). Accanto alle nuove fondazioni (Cluny, Saint-Benoît-sur-Loire, abbazia di Polirone a SanBenedettoPo, Hirsau, Paulinzella, Alpirsbach), anche dove la riforma fu adottata successivamente si apportarono sostanziali modifiche all ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] del concilio di Trento, nel giugno del 1545 il capitolo generale della Congregazione cassinese, riunito nel monastero di SanBenedettoPo, presso Mantova, elesse come suoi rappresentati all'assise Luciano degli Ottoni, abate di S. Maria in Pomposa ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] si recava a prender possesso della prepositura. Assieme a Tommaso, i due partirono ai primi di giugno passando per SanBenedettoPo a render visita al Cortese; mentre Tommaso tornava poi a Bologna, Florimonte, certamente assieme al C., sostava nel ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] era subentrato nella gestione della prepositura di S. Benedetto in Polirone, che era stata scorporata dall'abbazia M. Vaini, La collegiata di S. Andrea, la prepositura di SanBenedettoPo e la politica ecclesiastica dei Gonzaga, in S. Andrea di ...
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