GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] a Paganico (prov. Siena), nella parrocchiale di S. Michele, Biagio di Goro Ghezzi riprese l'immagine sapienziale di Lorenzetti nell'allegoria architetture figurate, isolata (Lex Salica, Lex Alamannorum; San Gallo, Stiftsbibl., 731, c. 234r, eseguito ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] complesso conventuale del Bosco ai Frati di Mugello, presso San Piero a Sieve, sorto nel VII secolo per iniziativa della settimane da quel primo compenso, il patriarca di Gerusalemme, Biagio Molino, benediceva la posa della prima pietra. Risalgono al ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] o Mascio di Venutolo, abitante nel quartiere di S. Biagio e iscritto all'arte dei guarnellari da considerarsi certamente Sofia e che per quella chiesa "vi dipinse la pala di San Paolo primo heremita e di Santo Antonio", entrambe perdute. Zampetti e ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] i principali documenti gli affreschi della grotta di S. Biagio a Castellammare di Stabia, quelli della chiesa dei Ss , Monumenti romanici a S. Agata dei Goti. Il duomo e la chiesa di San Menna (Collana di studi di storia dell'arte, 2), Roma 1980; V. ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] dalla sala maggiore del palazzo del Monte di Pietà a S. Biagio dei Librai ed ora esposti al Museo di Capodimonte.
Dipinse, paesaggi serotini. Nel settembre 1776, per commissione del duca di San Vito eseguì la Vegine che accoglie sotto il suo manto gli ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] pietre dure; più rappresentativo è il reliquiario di s. Biagio a Dubrovnik (Riznika katedrale), con figure di santi in decorano la parete settentrionale della chiesa di S. Martino a San Lorenzo del Pasenático, mentre della fine dello stesso secolo è ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] Ss. Quaranta Martiri) e due benefici (a S. Maria in Via e S. Biagio dell’anello: Reg. Vat. 439, cc. 64v-66r). Infine, nel 1456 gli : De neapolitano triumpho; Madrid, Real Biblioteca del Monasterio de San Lorenzo de El Escorial, IV 25, cc. 207r-220v: ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] insieme al racconto, mai citato esplicitamente, del monaco Biagio, riconducibile al sec. XIII (o XIV).
Al per l’Orthographia di G. Tortelli. Studi sull’opera e sulle fonti, San Donà di Piave 2012; Ead., La rassegna delle fonti nel proemio all’« ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] 1935 e il 1936, il suo allievo e assistente Biagio Biagetti (1877-1948) a sua volta indicato da Milano 2003, pp. 249-259; A. Cipriani, La pittura disegnata. I concorsi all’Accademia di San Luca, ibid., pp. 439 s.; P. Picardi, L. S., ibid., p. 449; ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] pala d'altare con la Madonna col Bambino in gloria, s. Biagio, s. Fermo e s. Rustico, alla quale è stilisticamente (con bibl.); M. Repetto Contaldo, Casa Parma Lavazzola a San Pietro Incarnario, in Tre case affrescate a Verona. Vicende edilizie, ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...