TURRI, Giuseppe
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 29 novembre 1802, terzogenito di Pellegrino, gentiluomo di antica famiglia originaria della Garfagnana, e della cugina Luigia Turri.
Fu [...] passando poi a quello di San Carlo a Modena. Quindi nel 1823 entrò nel Convitto legale di Reggio conseguendo la laurea in giurisprudenza nel 1826. Terminati gli studi iniziò il tirocinio nello studio dell’avvocato Biagio Borsiglia, che abbandonò per ...
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MEO di Pero
Giampaolo Ermini
MEO di Pero. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo a Siena e documentato tra il 1370 e il 1407. Fu figlio del pittore Pero o Piero di [...] affine a Paolo di Giovanni Fei, Luca di Tommè, Biagio di Goro, Bartolo di Fredi.
Non si conoscono il luogo Il Duecento e il Trecento, II, Milano 1986, pp. 566 s.; M. Ciampolini, San Polo in Rosso. Pieve di S. Polo, in Le chiese del Chianti, a cura ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] Nello stesso anno acquistò anche parte di una casa in contrada San Lorenzo in Poggio a Lucca, confiscata dopo i tumulti del Michaeli e lo seguì nell'esilio in Svizzera nel 1556; infine Biagio, nato nel 1532, fu mercante e si stabilì nell'ultima parte ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] cronologici al corpus pittorico del cosidetto "Maestro di San Sebastiano a Pecetto", riconosciuto come autore di un 1965, con attribuzione a Giacomo Jaquerio). Avigliana, S. Giovanni: S. Biagio, a mezza figura (Gabrielli, 1941, pp. 197-201, come opera ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] monaco Giuseppe Melendita, per ordine dell'igumeno Biagio Il. Il Typikon criptense si rifà alle n. s., VIII (1954), pp. 3-21, 61-83; G. Pepe: L'opera politica di san Nilo di Rossano, in Pane e terra nel Sud, Firenze 1954, pp. 1-10; G. Giovanelli ...
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CHIERICATI, Ludovico
Lionello Puppi
Nato a Vicenza il 31 maggio 1482 da Belpietro e da Mattea Corradi d'Austria, lasciava ancor giovane, sull'esempio del fratello Francesco, la vita secolare per prendere [...] e raccoglitore instancabile, per la sua residenza sita in Borgo San Vito Intus, di libri e di oggetti d'arte, soprattutto archiepiscopali" davanti alla sua cappella nella chiesa di S. Biagio, ed allegava il testo dell'epitaffio che già aveva dettato ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] comunale dove gli era stato chiesto di sottoscrivere la nomina di Biagio Nardi a dittatore della provincia di Modena. E aggiungeva: ), si rifugiò nella sua casa di campagna a Nizzola presso San Donnino, a pochi chilometri da Modena, poi a Firenze e ...
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BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] Della Torre, dalle quali ebbe cinque figli: Giacomo Antonio abate di San Vincenzo in Prato, Girolamo, Carlo e Ludovico, che militarono nell'esercito francese raggiungendo i più alti gradi, e Biagio.
Fonti e Bibl.: Storia di Milano scritta da G. A ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] ospedale di S. Lorenzo in Percussina nella podesteria di San Casciano.
L'ingresso del M. nella vita pubblica . 1400 fu inviato come ambasciatore a Bologna con Iacopo di Biagio Guasconi, per contrastare un'eventuale alleanza di quella città con ...
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SIGNORINI, Fulvio detto il Ninno
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena nel 1563 da Antonio di Signorino, pittore e orafo soprannominato lo Scatolaio.
Del 1573 è la cresima di Fulvio e della sorella Silvia, [...] 34 e passim); Die Kirchen von Siena, I, Abbadia all’Arco - S. Biagio, a cura di P.A. Riedl - M. Seidel, München 1985, 1.1 Il Chiesino dell’Onda: vicende, memorie e dotazioni, in La chiesa di San Salvadore e il Chiesino dell’Onda, Siena, a cura di M. ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...