COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] sua cattedrale, Lucca 1882, pp. 60 ss., 134, 194 ss.; E. d'Alençon, La chiesa di S. Nicola de' Portis,S. Bonaventura,S. Croce de' Lucchesi. Memorie, Roma 1908, pp. 40, 121, 156; H. Voss, Kritische Bemerkungen zu Seicentisten in den römischen Galerien ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] giovanissima età (1385-87), quando - tutore il giurisperito Bonaventura de Calapini - il vescovo Alberto de Ortenburg lo via di difesa che la lotta aperta. Guidata da Negro de' Negri di San Pietro, al grido di "Viva el popolo e el signore e mora y ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] costituiti dalle summae di Agostino d'Ancona e Bartolomeo da San Concordio. La Summa si presenta come un vasto repertorio da Perugia), a studiosi della Bibbia (s. Bernardo, s. Bonaventura). In base a queste fonti egli opera come una sintesi dottrinale ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] alla facoltà di lettere della Sapienza, dove si laureò il 30 giugno 1900, discutendo una tesi su Leggenda di San Severo:studio critico. Negli stessi anni aveva frequentato le scuole di diritto canonico e civile alla facoltà ecclesiastica di S ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] ; P. Paribello, Attività socio-religiosa dei padri L. da C., Bonaventura da Sorrento e compagni in scritti inediti, 1870-1888, Napoli 1991; M 75-82; G. D'Andrea, P. L. da Casoria O.F.M., San Marino 1976; S. Garofalo, La carità sfrenata, il ven. p. L. ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] Bernardino da Siena e angeli e il S. Bonaventura comunicato dagli angeli entrambi nella chiesa di Ognissanti, ; M. Gregori, in Mostra del Cigoli e del suo ambiente (catal.), San Miniato 1959, pp. 215 s.; Id., Avant-propos sulla pittura fiorentina del ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] da Siviglia), dai mistici e allegoristi dei secoli XII-XIII (Ugo da S. Vittore, Pietro di Blois, s. Bonaventura) ai filosofi (Aristotele e i suoi commentatori arabi, s. Tommaso, Egidio Colonna), dai trattatisti (Vincenzo di Beauvais, Guglielmo ...
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TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] delle Liriche (1881-1931) stampati dalla Società editrice toscana di San Casciano in Val di Pesa nel 1931 e offerti al .
Morì a Livorno il 30 maggio 1934.
Fonti e Bibl.: A. Bonaventura, Il librettista, in Liburni Civitas, X (1937), 3, pp. 143 ...
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GIOBBE
J. Baschet
Protagonista dell'omonimo libro veterotestamentario facente parte degli Agiografi, G. costituisce l'esempio per eccellenza del giusto perseguitato, messo alla prova da Satana con il [...] dal sec. 12°, sebbene compaia ancora nei cicli di Avignone, San Gimignano e nel manoscritto vaticano dei Moralia (Roma, BAV, Vat. 21); del resto, s. Francesco morente è chiamato da Bonaventura da Bagnoregio alter Iob (Legenda Maior, XIV, 2).D'altro ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] serie di viaggi attraverso le corti europee: fu dapprima a San Pietroburgo, nel 1777, dove esordì in pubblico e più Firenze, Parma 1929, pp. 256, 259 (per Federigo); A. Bonaventura, Storia del violino, dei violinisti e della musica per violino, Milano ...
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esemplarismo
eṡemplarismo s. m. [der. di esemplare2]. – Nella storia della filosofia medievale, la teoria, di origine platonica, sostenuta soprattutto da sant’Agostino e san Bonaventura, secondo la quale le idee eterne, in quanto costitutive...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...