In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] di Maastricht (De legende van Sint Servaes «La leggenda di san Servazio», 1170 circa); il resto delle sue opere ci Francesco (1280 circa), derivata da quella scritta da s. Bonaventura. L’epopea animale Van den Vos Reinaerde («Della volpe Rainaert»), ...
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Famiglia nobile; non è provato che discendesse dalla famiglia di San Martino d'Agliè. Si può risalire con sicurezza solo al sec. 15º, cioè a Giovanni, figlio forse di Ardizzone. Il nome Valperga fu aggiunto [...] la prima volta, dopo il matrimonio di Giulio Cesare Bonaventura con la figlia del conte Francesco Amedeo Valperga di Maglione, dal loro primogenito Ottavio Francesco Andrea (v.). Tra gli altri membri della famiglia un Luigi fu aiutante di campo di ...
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Monaco cisterciense (m. 1180 circa); autore presunto del Liber de spiritu et anima (risposta alla lettera de anima di Isacco della Stella), attribuito anche da s. Bonaventura a s. Agostino, compilazione [...] di innumerevoli nozioni sull'anima attinte a Lattanzio, Macrobio, Agostino, Boezio, Beda e Alcuino, fino a Ugo di San Vittore e Isacco della Stella. Gli si attribuiscono anche un De diligendo Deo e opuscoli minori. ...
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Domenicano (Hannapes, Ardenne, 1225 circa - San Giovanni d'Acri 1291); ultimo patriarca latino residente di Gerusalemme (1288); morì durante la presa di S. Giovanni d'Acri; autore di Virtutum vitiorumque [...] exempla ex sacris litteris, specie di "Biblia pauperum" (post., 1477), erroneamente attribuiti a s. Bonaventura. ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] 1935; A. Masnovo, Da Guglielmo d'Auvergne a San Tommaso d'Aquino, voll. 2, Milano 1930-34; L. Baur, Die Philosophie des Robert Grosseteste, Münster 1917; E. Gilson, La philosophie de Saint Bonaventure, Parigi 1924; B. A. Luycks, Die Erkenntnislehre ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] questa via si mettono anche Alessandro di Hales e S. Bonaventura; ma le loro distinzioni, come quella più netta, introdotta Oltre le opere indicate sotto singole voci (p. es.: cipriano, san; erma; indulgenza), e alle principali storie dei dogmi (v. ...
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ROSMINI Serbati, Antonio
Carlo Caviglione
Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto nel Trentino, da nolbile famiglia; morì il 1° luglio 1855 a Stresa. La sua vita fu intensa, profondamente ascetica, dedita [...] anni 1848-1849, ivi 1881; L'introduzione del Vangelo secondo San Giovanni, ivi 1882; Saggio storico critico sulle categorie e la il R. si è ricongiunto a S. Agostino, a S. Bonaventura; ma altresi a S. Tommaso, e con particolare slancio, in ...
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GHERARDESCA
Giovanni Battista Picotti
. Famiglia di origine longobarda. Discesi, secondo la tradizione, da S. Walfrido (morto nel 765 circa), cugino di Rachis e di Astolfo, fondatore nel 754 del monastero [...] , cardinale intorno al 1114, morto nel 1145; solitarî come san Guido, d'età non ben nota, venerato dal 1458 nella (1588-1646), scrittore di storia e di arte militare, Tommaso Bonaventura (1654-1721), vescovo di Fiesole (1702), arcivescovo di Firenze ...
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HERRERA, Francisco de, il Vecchio
José F. Rafols
Pittore, nato a Siviglia nel 1576, morto a Madrid nel 1656. Cominciò a dipingere nella sua città natale al fianco di Luis Fernández. Con le sue opere [...] universale nella chiesa parrocchiale di S. Bernardo, l'affresco della cupola nella chiesa di S. Bonaventura e diversi lavori nel palazzo di San Telmo (provenienti dall'altare maggiore della chiesa parrocchiale di S. Martino) e nel museo provinciale ...
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ŠTÍTNÝ, Tomáš
Karel Stloukal
Precursore della riforma in Boemia, nato fra il 1331-1335 nel fortino di Štítné presso Žirovnice nella Boemia meridionale; studiò all'università di Praga, dove ascoltò con [...] domenicali e festivi), nelle quali la materia, tratta sostanzialmente da S. Agostino, S. Bernardo e S. Bonaventura, da Ugo e Riccardo di San Vittore, Bertoldo di Ratisbona, Davide d'Augusta, Roberto Holcot, Enrico Suso, è elaborata in termini del ...
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esemplarismo
eṡemplarismo s. m. [der. di esemplare2]. – Nella storia della filosofia medievale, la teoria, di origine platonica, sostenuta soprattutto da sant’Agostino e san Bonaventura, secondo la quale le idee eterne, in quanto costitutive...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...