GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] 123-126, 166-168, 172 s. e passim; F. Rotolo, S. Bonaventura e fra G. da B.: riflessi del gioachinismo in Sicilia, in O theologos. dissident: François d'Assise, Césaire de Spire et Gérard de Borgo San Donnino, in Heresis, XIII-XIV (1990), pp. 293-321; ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] un’altra impresa in Valsesia: i due quadroni di Rima San Giuseppe (parrocchiale di S. Giuseppe), la Madonna in gloria pala con l’Immacolata.
Infine, nel 1762, fra Molino Bonaventura, dei minori osservanti, con una lettera inviata dal convento del ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] di spettacoli teatrali con i sodali dell'Accademia "di via San Gallo". Con questi ultimi, il 2 luglio 1629, recitò assiduamente, fece la conoscenza di Famiano Michelini e di Bonaventura Cavalieri ed ebbe modo di seguire da presso la redazione ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] gli affreschi della cappella superiore delle Rose o di S. Bonaventura in S. Maria degli Angeli, per i quali il E. Lunghi, Immagine di Assisi nell’arte. Vedute della città di san Francesco nella pittura umbra dei secoli XIII-XVIII, Assisi 1998, pp. 71 ...
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NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] e nel 1779 terminò il piano urbanistico del borgo di San Lorenzo Nuovo sul lago di Bolsena; sempre nel 1774, fu incaricato di rinnovare e di ampliare il convento dei padri di S. Bonaventura alla Polveriera per l’Opera pia degli esercizi spirituali ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] ducati: facevano spicco fra di essi "le posissioni di Monte San Quirici" che valevano da sole 1.017 ducati. Complessivamente la del 1525, insieme con otto cittadini, fra i quali Bonaventura Micheli (antico socio di Benedetto Buonvisi e di suo figlio ...
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NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] 1518. La prima, scritta nel convento di S. Bonaventura di Lione e indirizzata al preposito Nicola e alla Vasina - G. Poma, III, Bologna 1990, p. 15, passim; G. Viroli, Il San Domenico di Forlì: la chiesa, il luogo, la città, Bologna 1991, p. 36; R ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] monte, Sotto gli alberi, Lefarfalle di Firenze, San Donato.
Musicò inoltre una raccolta di poesie, ed il teatro "La Pergola", Pisa 1926, p. 192 (per Luigi); A. Bonaventura, Luigi G. ed i suoi Canti popolari toscani, in L'Illustrazione toscana, IX ( ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] distrutti), altri nel chiostro di S. Francesco del convento di San Fratello (cfr. Sicilia, 1968) e un dipinto nel tela con i Martiri di Gorcum fu eseguita per la chiesa di S. Bonaventura a Frascati (ibid., f. 461); una seta dipinta con S. Antonio ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] Degli avanzi dell’antica Roma (1739) dell’olandese Bonaventura Overbeck. In campo operistico aderì alla nuova iniziativa più volte ristampati); scrisse l’oratorio Per la festività di san Filippo Benizi (Todi 1745), il melodramma Teti e Peleo e ...
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esemplarismo
eṡemplarismo s. m. [der. di esemplare2]. – Nella storia della filosofia medievale, la teoria, di origine platonica, sostenuta soprattutto da sant’Agostino e san Bonaventura, secondo la quale le idee eterne, in quanto costitutive...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...