LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] 1661 era uditore di rota a Macerata. Qui conobbe Bonaventura Arrighini da Lucca, il magistrato che, sotto lo pseudonimo il protagonista di una nuova Cicceide, ma il contrasto fu sanato grazie all'intervento di terzi. Inutilmente si tentò di bloccare ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] da Parma, probabilmente da identificare con il fra' Girardino da San Giovanni in Persiceto nominato dallo stesso Salimbene quale lettore in era stato eletto ministro generale, succedendo così a Bonaventura.
Nel maggio 1276 B. appare come sostituto di ...
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FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] alla volta di Gondar il 4 ott. 1727. Nel suo viaggio fu accompagnato, tra gli altri, dai missionari Bonaventura da Morone, Angelo Maria da San Giorgio e Francesco da Saorgio (ma questi due ultimi vennero respinti) e dal conte Nicolas de la Feuillée ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] santo gli apparve un tau multicolore, con il cromatismo di un pavone (Tommaso da Celano, Vita seconda di san Francesco, 693; Bonaventura da Bagnoregio, Leggenda maggiore, 1079); in preghiera nell’eremo di Soffiano, presso Sarnano, scorse l’anima di ...
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ELIA DI ASSISI (DA CORTONA)
GGiulia Barone
Poco o nulla sappiamo con certezza di E. prima del suo ingresso nel gruppo di penitenti che si raccolse, all'inizio in modo del tutto informale, intorno a Francesco [...] delle stimmate. Una storia per parole e per immagini fino a Bonaventura e Giotto, Torino 1993, ad indicem; H. Feld, Franziskus von , 2002, pp. 161-188; G.G. Merlo, Nel nome di san Francesco, Milano 2003, ad indicem, ma in partic. alle pp. 137 ...
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EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] solo intorno al 1007 nell'affresco molto guasto dell'abside di San Vincenzo a Galliano presso Cantù (Ansaldi, 1949; 1951); in e l'invenzione delle stimmate. Una storia per parole e immagini fino a Bonaventura e Giotto, Torino 1993.C. Frugoni ...
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PACIFICO da Sanseverino, santo
Stefania Nanni
PACIFICO da Sanseverino, santo (Carlo Antonio Divini). – Nacque il 1° marzo 1653 a San Severino, nella provincia pontificia della Marca d’Ancona, ultimo [...] disciplina della comunità romana di S. Bonaventura e approvato da Clemente XI.
Spontaneamente, . Marcaccini, Le croci di un santo. S. P. Divini da S. Marche, San Severino 2002; Storia della spiritualità italiana, a cura di C. Cargnoni et al., Roma ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] a far riconoscere il suo grado di prefetto al posto di Bonaventura d'Alessano, che nel frattempo era morto, dato che la nomina in grado di muoversi, andò nell'interno del Congo, a San Salvador, capitale del Regno e sede della prefettura. Accolto con ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] 301).
La linea dei pensiero teologico di B. è essenzialmente collegata con l'opera di Riccardo di San Vittore e con quella di s. Bonaventura; l'originalità è limitata, come è stato fatto notare, anche nella descrizione dei gradi mistici ("thearchica ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] investito dal suo Ordine di molti incarichi: fu guardiano a San Martino d'Este (1648), a Bozzolo (1650), a Comìero, Capuchinos Precursores del p. B. Barberis en el estudio de S. Bonaventura, in Collect. Francisc., 1 (1931), pp. 184-215, 362-374; ...
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esemplarismo
eṡemplarismo s. m. [der. di esemplare2]. – Nella storia della filosofia medievale, la teoria, di origine platonica, sostenuta soprattutto da sant’Agostino e san Bonaventura, secondo la quale le idee eterne, in quanto costitutive...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...