GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] G. e ad altri quattro autori: il cardinale di S. Cecilia, l'agostiniano Bonaventura Badoer (Possevino, Oudin, Fabricius e Ossinger); il domenicano Giovanni da San Gimignano (per un errore di Ambrogio da Altamura che, facendo confusione a motivo dell ...
Leggi Tutto
BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] nello stesso anno 1254 il francescano Gerardo di Borgo San Donnino pubblicò il Liber introductorius ad Evangelium aeternum, riguarda il suo conterraneo. Resta da interpretare l'operato di Bonaventura: in genere si pensa che il suo gesto sia da ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] scritte bibliche.Uno schizzo mediocre ha permesso la conoscenza della tavola di San Miniato (Pisa) del 1228, l'anno di canonizzazione di F., probabilmente opera di Bonaventura Berlinghieri, cui si deve anche la tavola tuttora conservata nella chiesa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] la Vitaprima di Tommaso da Celano, la Legenda maior di Bonaventura, la De inceptione dell'Anonimo Perugino, la Legenda trium pratica dei corpi. Fonti e manoscritti marciani per la storia della sanità, a cura di N.-E. Vanzan Marchini, Vicenza 1993, p ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] la di lei madre Lapa per la morte della figlia Bonaventura. In quella occasione la giovane Caterina si sarebbe confessata, previo al monastero di Ripoli. Altre due, inviate al D. residente a San Quirico (ibid., nn. 41 e 25), sono anteriori al 1373 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] 1482 fu inoltre membro della commissione per la canonizzazione di Bonaventura da Bagnoregio.
Negli anni Sessanta si definirono anche le linee , La collegiata di S. Andrea, la prepositura di San Benedetto Po e la politica ecclesiastica dei Gonzaga, in ...
Leggi Tutto
FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] Minori ne ricevessero un qualche discredito; Gerardo da Borgo San Donnino fu privato dell'ufficio di lettore e della facoltà Fieschi riuscì a evitare a Giovanni la fine di Gerardo.Bonaventura, tuttavia, ritenne di dovere tentare anche di eliminare i ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] con un cappio al collo, attraverso i suoi antichi possessi di San Giovanni d'Asso e di Castel di Val d'Orcia per superiore dell'Ordine ed autore del Paradiso dei giesuati; Bonaventura Cavalieri, noto matematico.
La Congregazione, tra molti travagli, ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] brevemente descritto da Fedele da Fanna (Biblioteca del Collegio S. Bonaventura di Grottaferrata, quaderno XIX, 1878, pp. 21 s.). mentre Cenci (1993) ritiene sia da individuare in Ugo di San Caro. Alla c. 272rb è riassunto il testo dei Reportata ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] suo posto fu inviato il generale dei frati minori Bonaventura Secusi da Caltagirone; le trattative si conclusero con documenti inediti), in Studi francescani, XX (1923), pp. 27-32; Id., San Carlo Borromeo e il ven. padre F. G. per la serafica riforma, ...
Leggi Tutto
esemplarismo
eṡemplarismo s. m. [der. di esemplare2]. – Nella storia della filosofia medievale, la teoria, di origine platonica, sostenuta soprattutto da sant’Agostino e san Bonaventura, secondo la quale le idee eterne, in quanto costitutive...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...