Frate francescano, compagno di s. Francesco stesso; personaggio, forse di fantasia, della letteratura francescana dei primi del sec. 14º, le cui vicende di uomo candido e semplice sono narrate nella Vita [...] latina esiste un volgarizzamento trecentesco (Vita di frate Ginepro) spesso accolto in appendice a edizioni moderne dei Fioretti di san Francesco. È protagonista della novella satirica in ottave Fraa Zenever di C. Porta (1811-15), dove è utilizzato ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] debolezza.
Nel 1585 Giacomo II Milano, sesto barone di San Giorgio, venne a prendere possesso del suo feudo con 'opera viene così conosciuta almeno in parte a Parigi dal padre Candide Marin Mersenne ed è presentata, insieme ad un'epistola del C ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] che proseguire verso lo stretto di Messina, ancorare nell'insenatura di San Giovanni, un po' a sud di Reggio, ove rimane questi è stato il papa della vittoria sui Turchi, eglì. si candida a promotore e artefice del loro tracollo -, Clemente VIII, per ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] squittinare insieme col fratello Francesco per il quartiere di San Giovanni. È stata avanzata l'ipotesi che egli in i primi spazii pur del corso umano": sonetto "Il tuo candido fil tosto le amare"), alle più impegnative prove retoriche - rilevabili ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] vecchio ancor rammentava di aver veduto "nel borgo di San Niccolò l'oscena entrata degli Aretini in Firenze" ( 167-188. E il curioso ritratto "domestico" di R. Ridolfi, Il candido Gino, in Corriere della Sera, 7 giugno 1962. Infine, per l'ambiente ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] nunziata che un ignoto dipinse "di suso la porta di San Piero", come ricordava l'A. in una lettera al ), pp. 19-22; P. Pancrazi, L'A. in casa sua, in Il giardino di Candido, Firenze 1950, pp. 93-98; M. Bontempelli, Verga, l'A., Scarlatti e Verdi, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] resistendovi il marchese Brancone, che dubitava sull’ortodossia del candidato. Fu prezioso il sempre influente di Sangro, che sei secoli. […] Io non solo rispetto, ma adoro il primato di san Pietro nella S. Sede. Ma che ha che far egli la religione ...
Leggi Tutto
CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] delle elezioni suppletive del maggio 1896 nel quarto collegio, dove si candidò R. G. Bosco. Fin dai contatti preliminari con il , il costituzionale San Giuliano e il socialista De Felice: il C. appoggiò qui come candidato governativo il radicale ...
Leggi Tutto
Clemente VI
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Égletons (circondario [...] di teologo gli permise di sedere nella commissione che esaminò le opinioni sospette di Thomas Walleys e Durando di San Porciano. Ciò lo candidò automaticamente al cappello cardinalizio. Se ne parlava sin dal 1335, ma il re nicchiava per il probabile ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] all'Istituto Angelo Mai e le scuole superiori al San Leone Magno, ma completò il ciclo scolastico al liceo po' sul tipo degli operai che leggevano Gorki […] paziente, candido, povero come gli uccelli dell'aria, solido negli affetti, alieno ...
Leggi Tutto
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...