Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nr. 60), mentre alla regina madre raccomanda il presbitero Candido, inviato per sovrintendere al Patrimonio della Gallia (ibid. VI Vaticano 1972, pp. 77-9.
Principali biografie:
H. Grisar, San Gregorio Magno (590-604), Roma 1904.
F.H. Dudden, Gregory ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] colore cristico e imperiale: da qui anche il colore candido del cavallo (per quanto, come sopra riportato, Bruno , in Fragmenta picta, cit., pp. 141-146; S. Sodi, La basilica di San Piero a Grado, Pisa 1996, pp. 33-38, 59-66; A. Paravicini Bagliani ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] propria corona clericale (la tonsura) rifiuta, preferendole un candido berretto frigio (il phrygium, anch’esso in origine ’inizio del suo pontificato in una predica tenuta il giorno di San Silvestro, il suo predecessore, a favore del quale fu fatta ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] romani risultò determinante ai fini della designazione di un candidato cattolico, come avvenne per la nomina di C.A 1-2, Brescia 1979-81, ad indicem.
A. Cistellini, San Filippo Neri, l'Oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] si è visto soffiare il posto di impiegato alle Poste da un candidato che viene dal Sud»34.
Se dunque a sinistra la Lega ha giochi politici Berlusconi il 18 novembre 2007 annuncia in piazza San Babila a Milano dal predellino della sua vettura (di ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] come avrebbe fatto Eugenio IV pochi mesi prima della morte. Il candidato favorito era in realtà il cardinale Prospero Colonna, che godeva dell e uno dei primi interventi del pontefice fu volto a sanare le discordie e le guerre tra Germania e Ungheria, ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] caritatevole benedirebbe colui che ha ricostruito il Laterano, restaurato San Pietro, ridestato l'intera città". Dopo essersi imbarcato condiviso dagli storici del nostro tempo: "santo e candido monaco […] uomo pio e retto", secondo Y. Renouard ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] fono a l'amazar di domino Alovisio da la Torre". Così il Sanuto, il quale, il 13, precisa come "in questo zorno", in pei Savorgnan, del "rompimento della pace", viene data per falsa; G. Candido, Commentarii ... d'Aquileia, Venetia 1544, f. 74;L. Da ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] prigionia - l'E., circa il quale Pier Candido Decembrio, nella Oratioinfunere Nicolai Picinini, parlò di " ibid. coll. 794, 797, 798-800, 810-813, 825, 835 s., 847; M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum, ibid., XXII, ibid. 1733, coll. 889, 927, 940, 987, ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] di Milano IV, dopo un ballottaggio con il candidato ministeriale, il clerico-moderato C.O. Cornaggia Medici 1-11; Archivio Oliviero Zuccarini, E.IV.g. 7/47; Sesto San Giovanni, Istituto milanese per la storia della Resistenza e del movimento operaio, ...
Leggi Tutto
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...